EICMA 2021 - Italjet Dragster, prezzo e disponibilità
Lo scooter iper sportivo del marchio bolognese raccoglie l’eredità dei Dragster anni 90, una linea di modelli che fece storia. Ora, dopo due anni di attesa, è iniziata la produzione delle versioni 125 e 200: le prime consegne sono previste a partire dal mese di dicembre
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Scooter
Oramai ci siamo, Italjet ha annunciato l’avvio della produzione del Dragster 125/200 presentato due anni fa: le prime consegne sono previste a partire dal mese di dicembre. La versione di minore cilindrata costerà 5499 euro chiavi in mano, l’altra 5799 euro.
Come il predecessore anni 90
Lo scooter iper sportivo del marchio bolognese raccoglie l’eredità dei Dragster anni 90, una linea di modelli che fece storia. Questo è stato riprogettato da capo a piedi naturalmente, ma ne conserva le linee guida e il fascino unico. Telaio a traliccio in tubi di acciaio integrato da piastre di alluminio pressofuso, e sospensione anteriore a sistema indipendente di sterzo (I.S.S.) brevettato, con un inedito monobraccio in alluminio forgiato; al posteriore, il movimento del motore oscillante è controllato da un ammortizzatore sistemato in orizzontale sopra la pedana.
Motori 125 e 200
I motori sono monocilindrici a quattro tempi raffreddati a liquido con distribuzione bialbero a quattro valvole, il 125 cm³ dispone di 10 kW (13 CV) e il 200 cm³ di 13 kW (18 CV), ma per chi vuole di più c’è anche una linea Power Parts della quale fanno parte componenti studiati da Akrapovic, Malossi, Brembo e Öhlins.
La carrozzeria è ridotta all’osso ed ha linee spigolose e aggressive che non passano inosservate perché è uno scooter fatto per richiamare l’attenzione. Hanno lo stesso carattere vistoso le tre livree disponibili: rossa, gialla o nera.
In Italia c’è già una rete di vendita che vanta 50 concessionari, per quanto riguarda l’estero l’azienda parla di oltre 40 distributori che coprono cinque continenti.
Italjet ha annunciato anche l’arrivo di una nuova versione a zero emissioni nella seconda metà dell’anno prossimo: si chiamerà Dragster#e01 Electric e sarà dotata di un motore elettrico con una potenza di picco di 12 kW, 6 kW di potenza nominale, ma per il momento non è ancora stata mostrata.
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Come il predecessore anni 90
Lo scooter iper sportivo del marchio bolognese raccoglie l’eredità dei Dragster anni 90, una linea di modelli che fece storia. Questo è stato riprogettato da capo a piedi naturalmente, ma ne conserva le linee guida e il fascino unico. Telaio a traliccio in tubi di acciaio integrato da piastre di alluminio pressofuso, e sospensione anteriore a sistema indipendente di sterzo (I.S.S.) brevettato, con un inedito monobraccio in alluminio forgiato; al posteriore, il movimento del motore oscillante è controllato da un ammortizzatore sistemato in orizzontale sopra la pedana.
Motori 125 e 200
I motori sono monocilindrici a quattro tempi raffreddati a liquido con distribuzione bialbero a quattro valvole, il 125 cm³ dispone di 10 kW (13 CV) e il 200 cm³ di 13 kW (18 CV), ma per chi vuole di più c’è anche una linea Power Parts della quale fanno parte componenti studiati da Akrapovic, Malossi, Brembo e Öhlins.
La carrozzeria è ridotta all’osso ed ha linee spigolose e aggressive che non passano inosservate perché è uno scooter fatto per richiamare l’attenzione. Hanno lo stesso carattere vistoso le tre livree disponibili: rossa, gialla o nera.
In Italia c’è già una rete di vendita che vanta 50 concessionari, per quanto riguarda l’estero l’azienda parla di oltre 40 distributori che coprono cinque continenti.
Italjet ha annunciato anche l’arrivo di una nuova versione a zero emissioni nella seconda metà dell’anno prossimo: si chiamerà Dragster#e01 Electric e sarà dotata di un motore elettrico con una potenza di picco di 12 kW, 6 kW di potenza nominale, ma per il momento non è ancora stata mostrata.
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