Eicma 2014, Kawasaki rinnova la GTR 1400

Sempre più per lunghi viaggi
Nata per affrontare nel comfort più completo lunghi viaggi autostradali, senza rinunciare al dna sportiva della Casa di Akashi, la GTR 1400 nella versione 2015 guadagna un nuovo parabrezza più aerodinamico e una sella più confortevole. Il primo resta ancora regolabile elettronicamente, ma ora incorpora una nuova e vistosa bocchetta, regolabile su due posizioni di apertura, che consente di eliminare le perturbazioni nella zona tra parabrezza e busto del pilota e, contemporaneamente, migliora il flusso d'aria sopra il suo casco. Quanto alla sella, la nuova conformazione della seduta consente di poggiare più facilmente i piedi a terra anche ai piloti più bassi e offre più spazio al passeggero. Crescono anche le borse laterali: da 35 a 37 litri, cui è possibile aggiungere (optional) il bauletto da 47 litri; nuovo è il sistema di fissaggio alla moto, esteticamente più pulito. La GTR conferma l'avviamento senza chiave, sensore di pressione degli pneumatici, controllo di trazione KTRC e manopole riscaldate regolabili. La presa 12V consente al pilota di ricaricare un telefono o il GPS in movimento, mentre il vano portaoggetti a portata di mano con serratura elettromagnetica consente di stipare i piccoli oggetti. La ciclistica non ha subito variazioni, con il rigido telaio monoscocca in alluminio che lavora in armonia con il reparto sospensioni: forcella a steli rovesciati da 43 mm completamente regolabile in compressione e precarico e, dietro, Bottom-Link Uni-Trak con ammortizzatore a gas, e Tetra-Lever per eliminare l’effetto di sollevamento della trasmissione a cardano; la frenata continua a beneficiare del sistema K-ACT Abs. Infine, conferma a pieni voti per il motore, il 4 cilindri in linea, 16 V, di 1352 cm_³ da 160 CV a 8.800 giri che, con un sistema di fasatura variabile della distribuzione, favorisce il rendimento di coppia ai regimi medio-bassi.