EICMA 2013 Yamaha R3, ecco come potrebbe essere
Yamaha moto - La R3 potrebbe essere una delle novità che la casa di Iwata porterà a EICMA 2013. Realizzata sulla base della piattaforma tre cilindri Yamaha, potrebbe inaugurare una nuova filone di maxi sportive offerte con prezzi più accessibili e capaci di prestazioni elevate ma comunque gestibili
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Una sportiva più "umana"
Se c’è una casa che il prossimo anno potrebbe fare “faville” è senza dubbio Yamaha. Tante le novità in programma per il 2014 e, soprattutto, tante le indiscrezioni ancora in cerca di conferma. Qualche giorno fa ad esempio Yamaha ha pubblicato un video in cui viene annunciata una moto misteriosa che molti sospettano possano essere un’inedita bicilindrica col motore da 650 cm3 visto per la prima volta qualche mese fa e realizzata per sfidare la Kawasaki ER-6n. Tra le altre piste percorribili però, rimane calda anche quella di un allargamento della famiglia tre cilindri. Dopo la presentazione dell’MT-09 infatti, in Yamaha hanno ammesso che la naked tre cilindri sarà solo la prima di una serie di moto realizzate utilizzando il nuovo propulsore da 850 cm3 dotato di albero a croce. Tra le due possibilità più accreditate ci sono una crossover (MT-09 X ) e una sportiva. Quest’ultima, per questioni di marketing potrebbe chiamarsi R3 (qui sopra un'interpretazione dei tedeschi di Motorrad) per sottolineare la vicinanza con la famiglia di sportive R e potrebbe rappresentare una nuova concezione di supersportiva, dal prezzo contenuto e capace di prestazioni ben gestibili. Il motore della MT-09 garantisce 115 CV e 85 di coppia, più che sufficienti per divertirsi senza però spaventare i piloti meno esperti, sulla sportiva potrebbe però crescere di una quindicina di cavalli senza troppa fatica. Insomma pur senza l’iniezione di CV garantita dal quattro cilindri Yamaha (124 CV per l’R6 e 182 CV l’R1), la sportiva tre cilindri "metterebbe sul piatto” una ciclistica di livello e un peso piuma addirittura inferiore a quello dell’R6 (circa 170 kg contro i 180 kg circa della quattro cilindri) e, ipotizziamo, almeno 130/140 CV. Un bel biglietto da visita.
Se c’è una casa che il prossimo anno potrebbe fare “faville” è senza dubbio Yamaha. Tante le novità in programma per il 2014 e, soprattutto, tante le indiscrezioni ancora in cerca di conferma. Qualche giorno fa ad esempio Yamaha ha pubblicato un video in cui viene annunciata una moto misteriosa che molti sospettano possano essere un’inedita bicilindrica col motore da 650 cm3 visto per la prima volta qualche mese fa e realizzata per sfidare la Kawasaki ER-6n. Tra le altre piste percorribili però, rimane calda anche quella di un allargamento della famiglia tre cilindri. Dopo la presentazione dell’MT-09 infatti, in Yamaha hanno ammesso che la naked tre cilindri sarà solo la prima di una serie di moto realizzate utilizzando il nuovo propulsore da 850 cm3 dotato di albero a croce. Tra le due possibilità più accreditate ci sono una crossover (MT-09 X ) e una sportiva. Quest’ultima, per questioni di marketing potrebbe chiamarsi R3 (qui sopra un'interpretazione dei tedeschi di Motorrad) per sottolineare la vicinanza con la famiglia di sportive R e potrebbe rappresentare una nuova concezione di supersportiva, dal prezzo contenuto e capace di prestazioni ben gestibili. Il motore della MT-09 garantisce 115 CV e 85 di coppia, più che sufficienti per divertirsi senza però spaventare i piloti meno esperti, sulla sportiva potrebbe però crescere di una quindicina di cavalli senza troppa fatica. Insomma pur senza l’iniezione di CV garantita dal quattro cilindri Yamaha (124 CV per l’R6 e 182 CV l’R1), la sportiva tre cilindri "metterebbe sul piatto” una ciclistica di livello e un peso piuma addirittura inferiore a quello dell’R6 (circa 170 kg contro i 180 kg circa della quattro cilindri) e, ipotizziamo, almeno 130/140 CV. Un bel biglietto da visita.
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