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Ecco il kit per avere una moto a trazione integrale

Sviluppato in ambito militare, il kit proposto dall’americana Christini consente di trasformare una normale moto in una 2WD in piena regola. Composto da cardini e catene, “collega” la ruota posteriore a quella anteriore, promettendo più trazione nei momenti “difficili”
2 è meglio di 1?
Dai due inediti modelli portati nel lontano 2015 a EICMA da Armotia fino al “prototipo” immaginato la scorsa estate da Kawasaki, passando poi dai brevetti BMW, l’idea di una moto a due ruote motrici non è - nel panorama motociclistico - del tutto “nuova”. Certo, dall’idea alla pratica di strada ne corre e, al momento, le possibilità per un cliente di portarsi a casa una moto 2WD sono piuttosto limitate…
Ci mette una pezza, per così dire, l’azienda americana Christini, che di recente ha brevettato un metodo apposito per trasferire la trazione anche all’anteriore ed ottenere così una moto a due ruote motrici partendo da un modello tradizionale. Così come quello sviluppato dalla  Defense Advanced Research Projects Agency americana per i modelli elettrici ipotizzati per l’esercito, anche il kit Christini è stato prima sviluppato e testato in ambito militare e “rilasciato” poi, nell’estate 2019, anche per l’uso civile. Rivolto per il momento alle sole 1190 Adventure, 1290 Super Adventure, cross 250 e 300 XC di KTM e per le Honda CFR250X e CRF450 X, il kit comprende catene, cardini e rinvii per “collegare” la ruota posteriore a quella anteriore. Una volta istallato sulla moto, il pilota ha la possibilità di scegliere se mantenere la trazione tradizionale o agganciarvi quella anteriore ed attivare in tal modo la trazione integrale, utile non tanto per la percorrenza “normale”, quanto piuttosto per uscire dalle situazioni più difficili. In vendita per il momento negli soli States, il kit completo costa circa 4000 euro per le Adventure e Super Adventure, 3500 per le più piccole cross e 3.200 circa per le due Honda.

 
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