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Dakar 2018, Paulo Gonçalves si ritira e il team Monster Energy Honda perde uno dei suoi piloti di punta

A poche ore dall’inizio della 40ª edizione della Dakar, uno dei piloti favoriti per il titolo è costretto al ritiro a causa di un infortunio alla spalla. Paulo Gonçalves dice addio, così, alla possibilità di scrivere il suo nome nella storia del rally e lascia il posto al giovane cileno José Ignacio Cornejo
Un sogno in frantumi
Erano arrivati tutti motivati, i cinque alfieri del Monster Energy Honda Team al loro arrivo nella capitale peruviana. Tutti con un preciso scopo: dare battaglia alla Dakar 2018 e portare Honda sul gradino più alto del podio. Alle spalle un anno intero di preparazione e solo due settimane intensissime per giocarsi tutto. Sarà stato tremendo per Paulo Gonçalves, a poche ore dalla partenza della 40ª edizione del rally che avviene proprio oggi, dover gettare la spugna e arrendersi all’evidenza: la spalla che si era infortunato in un incidente a due settimane dal via non gli permette di correre. Troppo forte il dolore e così il portoghese si è visto obbligato ad alzare bandiera bianca. Il team perde, dunque, uno dei suoi piloti più affidabili e costanti che, dopo un 2º posto nel 2015, aveva tutte le carte in regola per vincere questa Dakar. Il suo posto sarà occupato dal giovane cileno José Ignacio Cornejo, campione Cross Country Rally Junior nel 2016.
Ora tocca agli altri veterani portare alto il nome del team. Con quasi 9mila chilometri da percorrere, Joan Barreda, Kevin Benavides, Ricky Brabec e Michael Metge si faranno strada velocemente attraverso Perù, Bolivia e Argentina, fino alla destinazione finale nella capitale dell'industria automobilistica argentina, Córdoba.
Joan Barreda ha recuperato completamente dalla lesione del braccio sinistro che l’aveva obbligato a ritardare i preparativi della Dakar. Nonostante questo, lo spagnolo ha archiviato un anno pieno di ottimi risultati con la vittoria al Baja Aragón e al Vegas to Reno. Barreda, che vanta ben 19 vittorie di tappa nella sua carriera dakariana, è considerato uno dei favoriti per il titolo, supportato dal portatore d’acqua Michael Metge.
Kevin Benavides, dopo l’infortunio al polso alla Dakar 2017 che l’aveva costretto a un prematuro ritiro, durante il resto dell’anno ha dimostrato il suo valore al Desafío Ruta 40, piazzandosi al 2º posto sia all'Atacama Rally che al Rally del Marocco e ottenendo un 3º posto assoluto al Baja Inka.
L'americano Ricky Brabec è un altro pilota impaziente di iniziare la Dakar 2018. Dopo una vittoria di tappa alla Dakar 2017 e dopo aver dominato nelle gare del deserto in Nord America, ha vinto un trofeo al Sonora Rally e al Vegas al Reno, chiudendo l’anno con un podio in Marocco.
L’ora del via è giunta e adesso non resta che correre. Lima è addobbata a festa per accogliere con tutti gli onori i piloti provenienti da ogni parte del mondo, pronti a dare tutti se stessi per imprimere il proprio nome nella storia della più affascinante delle avventure.
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