Dakar 2017, undicesima tappa: Gonçalves è il più veloce, ma Sunderland non molla
Il portoghese Gonçalves regala un'altra vittoria di tappa alla Honda, ma Sunderland non molla la vetta della classifica generale e vede sempre più possibile la conquista del trofeo più ambito.
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Off-Road
-1 alla resa dei conti
La Dakar 2017 è quasi giunta al termine, avendo di fronte a sé solo l’ultima tappa Rio Cuarto - Buenos Aires della lunghezza totale di 786 chilometri, con una Prova Speciale di soli 64. Il breve tratto cronometrato è stato studiato ad anello intorno al bivacco di Rio Cuarto, appositamente per consentire a tutti gli uomini della Dakar di vedere l'arrivo dell'ultima Speciale. Il vero traguardo della Dakar 2017, comunque, sarà a Buenos Aires, 722 chilometri più in là e, salvo clamorosi imprevisti, al momento il probabile vincitore è il pilota KTM Sam Sunderland. L’inglese negli ultimi giorni è riuscito a rimanere ben saldo alla vetta della classifica generale, amministrando con intelligenza la gara e procedendo con una cauta costanza per evitare problemi. Il suo vantaggio ora è salito a 33 minuti nei confronti del suo compagno di squadra Matthias Walkner. Adrien Van Beveren, invece, è riuscito a riprendersi il 3º posto assoluto, anche se la sua è una posizione quanto mai precaria, poiché il posto del francese della Yamaha potrebbe essere facilmente usurpato magari da Gerard Farres, che lo segue di appena 12 secondi.
Oggi, per la quinta volta durante l'edizione 2017 del rally, uno dei piloti Honda - in questo caso Paulo Gonçalves - ha regalato un successo alla squadra, registrando il miglior tempo di giornata davanti a Barreda. Sunderland, al contrario, ha chiuso in 5ª posizione a +7’25’’ dal portoghese, nonostante alcuni minuti persi durante la seconda parte della Speciale odierna. L’undicesima tappa è stata l’ultima con un chilometraggio importante, articolandosi in una Prova Speciale di 288 chilometri, interrotta da una neutralizzazione di 367.
Con un 3º posto siglato a soli +02’38’’ minuti da Goncalves, Van Beveren dimostra di avere la stoffa del combattente, ed è grazie al risultato di oggi che torna a lottare per il podio di quella che domani sarà la classifica definitiva.
Giornata difficile per Xavier de Soultrait, che ha perso molto tempo durante il lungo tratto di neutralizzazione, dovendosi fermare a lavorare sulla sua Yamaha. È andata molto peggio, tuttavia, a Ivan Cervantes che invece non è riuscito a riparare la KTM e si è visto costretto a ritirarsi dalla gara definitivamente.
La Dakar 2017 è quasi giunta al termine, avendo di fronte a sé solo l’ultima tappa Rio Cuarto - Buenos Aires della lunghezza totale di 786 chilometri, con una Prova Speciale di soli 64. Il breve tratto cronometrato è stato studiato ad anello intorno al bivacco di Rio Cuarto, appositamente per consentire a tutti gli uomini della Dakar di vedere l'arrivo dell'ultima Speciale. Il vero traguardo della Dakar 2017, comunque, sarà a Buenos Aires, 722 chilometri più in là e, salvo clamorosi imprevisti, al momento il probabile vincitore è il pilota KTM Sam Sunderland. L’inglese negli ultimi giorni è riuscito a rimanere ben saldo alla vetta della classifica generale, amministrando con intelligenza la gara e procedendo con una cauta costanza per evitare problemi. Il suo vantaggio ora è salito a 33 minuti nei confronti del suo compagno di squadra Matthias Walkner. Adrien Van Beveren, invece, è riuscito a riprendersi il 3º posto assoluto, anche se la sua è una posizione quanto mai precaria, poiché il posto del francese della Yamaha potrebbe essere facilmente usurpato magari da Gerard Farres, che lo segue di appena 12 secondi.
Oggi, per la quinta volta durante l'edizione 2017 del rally, uno dei piloti Honda - in questo caso Paulo Gonçalves - ha regalato un successo alla squadra, registrando il miglior tempo di giornata davanti a Barreda. Sunderland, al contrario, ha chiuso in 5ª posizione a +7’25’’ dal portoghese, nonostante alcuni minuti persi durante la seconda parte della Speciale odierna. L’undicesima tappa è stata l’ultima con un chilometraggio importante, articolandosi in una Prova Speciale di 288 chilometri, interrotta da una neutralizzazione di 367.
Con un 3º posto siglato a soli +02’38’’ minuti da Goncalves, Van Beveren dimostra di avere la stoffa del combattente, ed è grazie al risultato di oggi che torna a lottare per il podio di quella che domani sarà la classifica definitiva.
Giornata difficile per Xavier de Soultrait, che ha perso molto tempo durante il lungo tratto di neutralizzazione, dovendosi fermare a lavorare sulla sua Yamaha. È andata molto peggio, tuttavia, a Ivan Cervantes che invece non è riuscito a riparare la KTM e si è visto costretto a ritirarsi dalla gara definitivamente.
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