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Dakar 2017: il miglior tempo della seconda tappa è di Toby Price

Il secondo stage della 39ª edizione del rally vede in testa il vincitore dello scorso anno, Toby Price, seguito da Walkner e Goncalves. 9º posto per Botturi, che entra nella Top 10.
Toby Price va all'attacco
L’australiano vincitore della scorsa edizione della Dakar, partito 17º questa mattina, dopo un esordio cauto nella tappa di ieri ha deciso di attaccare già al CP1, per riconfermare la sua fama da fuoriclasse. Il pilota ufficiale KTM, ha così ripreso le redini della classifica con un tempo di 2.37’32’’, che ieri era dominata dallo spagnolo della Sherco Juan Pedrero Garcia, salito al 1º posto dopo che il vero vincitore della Speciale Xavier de Soultrait, è stato penalizzato di un minuto per un eccesso di velocità durante un trasferimento.
Molti piloti non hanno ancora raggiunto la fine del tratto cronometrato di oggi, lungo 275 chilometri e, di conseguenza, la classifica è ancora provvisoria. Comunque sia, il 1º posto è ormai stato conquistato da Price, e questo significa ritrovare una KTM in vetta, moto che alla Dakar è imbattuta da quindici anni. Anche il 2º posto è occupato da una KTM, quella dell’austriaco Matthias Walkner, a +3’22’’, seguito dall’Honda del portoghese Paulo Goncalves a +3’51’’.
Dopo il miglior tempo nella Prova Speciale di ieri, Xavier de Soultrait, si riconferma veloce, ottenendo un 4º posto a +4’06’’ con la sua Yamaha.
Quintanilla (Husqvarna), 3º l’anno scorso, oggi ha finito a +4’48’’, mentre Svitko (KTM), medaglia d’argento 2016, si è piazzato subito dopo a +4’54’’.
La Honda di Barreda termina solo 10ª, dopo una tappa un po’ sofferta nella parte finale della Speciale, con un gap di + 6’25’’ da Price.
Alessandro Botturi, su Yamaha, è nuovamente il più veloce degli italiani, con una 9ª posizione che lo fa così entrare nella Top 10, a +6'08", sei posizioni prima della Sherco di Juan Pedrero Garcia, oggi solo 15º a +8’09’’.
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