Dakar 2017, ecco i piloti italiani in gara
Tra vecchie conoscenze e promettenti “rookies”, sono undici gli italiani nella categoria moto che affronteranno la Dakar 2017. Unico ufficiale Alessandro Botturi, veterano blasonato Franco Picco, la maggior parte di loro si misurerà nella difficilissima categoria "Malle moto" che non prevede assistenza. Vediamo chi sono
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Off-Road
L'esercito degli azzurri
Si sono prepararti per mesi e finalmente è arrivato il loro momento: i piloti della Dakar 2017, tra una manciata di giorni saranno impegnati nel rally più impegnativo del mondo.
L'Italia delle moto è rappresentata da un plotone di undici piloti, alcuni esperti e navigati, altri al debutto, ecco chi sono gli azzurri al via.
Simone Agazzi – Honda CRF 450 Rally
Dopo la sfortunata esperienza dell’anno scorso, terminata a causa di un infortunio, il bergamasco classe 1976 torna in Sudamerica con l’obiettivo di arrivare in fondo. Cresciuto come trialista, è passato poi all’enduro, vincendo prima il titolo Italiano e poi Europeo Cross Country nel 2012. Ha maturato esperienze nel deserto tunisino insieme a veterani come Giacomo Vismara e Ciro De Petri, quasi inevitabile decidere di correre la Dakar. Ma Simone è anche Team Manager dell’RS Moto Team che nel 2015 ha vinto il Titolo Assoluto Italiano Motorally e Raid TT con il pilota Jacopo Cerutti (pure lui impegnato inSudamerica). Agazzi, titolare di una concessionaria, avrà a disposizione la moto con cui Kevin Benavides aveva conquistato il 4º posto lo scorso anno.
Alessandro Botturi - Yamaha WR 450 F
Botturi, quarantun anni, bergamasco, ha sempre portato alto il nome dell’Italia nello sport: dalla nazionale junior di rugby, è passato in pochi anni al vertice dell’enduro con dieci titoli italiani, due vittorie alla Sei Giorni Internazionale Enduro, e tre terzi posti nel Mondiale. Al Dakar si è distinto per un 8º posto nell’anno del debutto, il 2012, seguito però da una fase sfortunata con quattro ritiri, compreso quello dell’anno scorso per un problema meccanico della moto mentre cercava di portare a termine la gara nonostante la rottura dei legamenti e dello scafoide del polso destro. Il periodo di riabilitazione ha dato presto i suoi frutti, consentendo al gigante di Lumezzane di tornare a vincere nella 5ª e 6ª tappa del Sardegna Rally 2016. Alla Dakar 2017 sarà l’unico italiano ufficiale, e punterà a chiudere nella Top 10, anche se gli organizzatori lo danno tra i favoriti.
Jacopo Cerutti - Husqvarna CF Racing
Giovane e talentuoso, ha esordito lo scorso anno ottenendo un ottimo 12º posto assoluto e piazzandosi primo tra i piloti italiani. Endurista comasco classe 1989, si è adattato in tempo record ai ritmi del rally raid, tanto da finire 6º in Sardegna, guadagnandosi il pass per partecipare alla Dakar 2016. Lo scorso maggio, durante il Campionato Italiano Motorally, si è dovuto fermare per due mesi per una frattura al radio del braccio sinistro, riuscendo comunque a vincere il titolo. Alla Dakar 2017 al suo fianco ci sarà il padre osteopata, un aiuto prezioso. Quest'anno punta alla top ten.
Domenico Cipollone - Rookie - KTM 450 Rally
Manager nella vita di tutti i giorni, spericolato amante degli sport estremi nel tempo libero, Domenico è uno dei “rookie” più desiderosi di scoprire l’effetto che fa correre alla Dakar. Tra paracadutismo e immersioni subacquee, ha scoperto l’enduro e l’enduro estremo grazie ad Alessandro Botturi e Jordi Arcarons. Si prepara alla Dakar dal 2015, testando la moto durante in gare come Merzouga Rally, e facendosi seguire da un allenatore, un osteopata e un nutrizionista.
Manuel Lucchese - Malle Moto - Yamaha WR450F Rally
Determinato e combattivo, ha debuttato nel 2012 a ventitre anni grazie a una mirata attività sui social network, attraverso i quali è riuscito a raccogliere la cifra giusta per correre la Dakar, gara che ha portato a termine l’anno successivo, alla sua seconda partecipazione, dopo peripezie di ogni genere. Si è fermato un paio d’anni lavorando per l’organizzazione della gara, ed è tornato come pilota l’anno scorso nella durissima categoria Malle Moto, dove sono ammesse moto praticamente di serie e senza assistenza, chiudendo 44º assoluto e 2º nella sua classe per un soffio, a causa di una caduta causata da un cane che gli ha attraversato la strada. Quest'anno punta alla vittoria di classe.
Luca Manca - KTM 450 Rally
Sette anni dopo il grave incidente che nel 2010 gli ha fatto passare due mesi in coma, il pilota sardo torna finalmente in Sudamerica dopo il lungo recupero. La ripresa è stata lenta, già nel 2011, Luca è tornato in sella alla moto disputando nella sua terra il Sardegna Rally Race e, dopo ulteriori progressi, partecipando al Merzouga Rally 2016. Con questa nuova sfida dakariana, Manca vuole dimostrare a se stesso di aver portato a termine il suo complicato percorso di rieducazione, e di essere ancora in grado di affrontare sfide difficili.
Livio Metelli - Malle Moto - KTM 450 Rally
Dopo aver debuttato l’anno scorso con risultati soddisfacenti - 3º tra gli italiani, 9º nella categoria Marathon e 43º assoluto - il pilota bresciano torna nel 2017 questa volta nella durissima categoria Malle Moto, quindi senza assistenza.
Livio ha imparato le basi della navigazione in Africa, disputando due volte il Merzouga Rally, e si è avvicinato alla Dakar come preparatore atletico di Alessandro Botturi. Dopo averla conosciuta sotto questa veste, non ha resistito al richiamo della gara, che lo ha stregato definitivamente.
Matteo Olivetto - Rookie - Malle Moto - KTM 450 Rally
Per festeggiare i quarant’anni, Matteo si è regalato un’avventura da veri eroi: la prima partecipazione alla Dakar nella categoria Malle Moto. Per un giramondo su due ruote come lui si tratta del coronamento di un sogno, che va a chiudere il cerchio delle sue numerose esperienze: viaggi in moto lungo le Americhe, l’India e la Tanzania, la passione come spettatore per il Tourist Trophy, fino ai rally raid in Grecia e a Merzouga.
Franco Picco - Malle Moto - Yamaha WR450F Rally
È uno dei veterani della Dakar: con dodici partecipazioni nella categoria moto, cinque in macchina, una su quad e sei come assistenza, frequenta l’ambiente dal 1985, anno del suo debutto, in cui ottenne il 3º posto. L’anno scorso, per festeggiare i sessant’anni, ha gareggiato con un quad, quest’anno invece torna su due ruote per celebrare il traguardo delle 25 partecipazioni, e lo fa nella Malle Moto.
Alessandro Ruoso - Rookie - KTM 450 Rally
In sella dall’età di tre anni, Alessandro ha collezionato molti successi, dai Campionati del Mondo Baja nel 2013 e 2014, all’Italian Baja nel 2015, fino al desiderio di raggiungere il traguardo più ambito: la Dakar. Questo trentacinquenne di Pordenone, per prepararsi al grande evento si è misurato col Merzouga Rally, dove ha sperimentato per la prima volta le insidie della navigazione chiudendo poi al quindicesimo posto. Alla Dakar correrà con il supporto di KTM, Heinz Kinigadner e suo figlio Hanes, per il Team Orlen.
Diocleziano Toia - Malle Moto - KTM 450 Rally
Quella che sta per iniziare sarà la sua quarta Dakar, e la terza nella categoria Malle Moto. Proprio per questo, il quarantaquattrenne di Busto Arsizio è una sorta di ambasciatore della classe più dura del rally, quella che permette di vivere la Dakar nel suo spirito più autentico. La prima volta partecipazione fu "obbligata" per problemi di budget, ma poi diventò una filosofia, che per Diocleziano rappresenta una vera e propria sfida nella sfida. L'anno scorso ha chiuso al 4º posto, nonostante una frattura alla parte bassa del femore, tibia e piatto crociato, ma l’obiettivo per la Dakar 2017 è la vittoria di categoria.
Si sono prepararti per mesi e finalmente è arrivato il loro momento: i piloti della Dakar 2017, tra una manciata di giorni saranno impegnati nel rally più impegnativo del mondo.
L'Italia delle moto è rappresentata da un plotone di undici piloti, alcuni esperti e navigati, altri al debutto, ecco chi sono gli azzurri al via.
Simone Agazzi – Honda CRF 450 Rally
Dopo la sfortunata esperienza dell’anno scorso, terminata a causa di un infortunio, il bergamasco classe 1976 torna in Sudamerica con l’obiettivo di arrivare in fondo. Cresciuto come trialista, è passato poi all’enduro, vincendo prima il titolo Italiano e poi Europeo Cross Country nel 2012. Ha maturato esperienze nel deserto tunisino insieme a veterani come Giacomo Vismara e Ciro De Petri, quasi inevitabile decidere di correre la Dakar. Ma Simone è anche Team Manager dell’RS Moto Team che nel 2015 ha vinto il Titolo Assoluto Italiano Motorally e Raid TT con il pilota Jacopo Cerutti (pure lui impegnato inSudamerica). Agazzi, titolare di una concessionaria, avrà a disposizione la moto con cui Kevin Benavides aveva conquistato il 4º posto lo scorso anno.
Alessandro Botturi - Yamaha WR 450 F
Botturi, quarantun anni, bergamasco, ha sempre portato alto il nome dell’Italia nello sport: dalla nazionale junior di rugby, è passato in pochi anni al vertice dell’enduro con dieci titoli italiani, due vittorie alla Sei Giorni Internazionale Enduro, e tre terzi posti nel Mondiale. Al Dakar si è distinto per un 8º posto nell’anno del debutto, il 2012, seguito però da una fase sfortunata con quattro ritiri, compreso quello dell’anno scorso per un problema meccanico della moto mentre cercava di portare a termine la gara nonostante la rottura dei legamenti e dello scafoide del polso destro. Il periodo di riabilitazione ha dato presto i suoi frutti, consentendo al gigante di Lumezzane di tornare a vincere nella 5ª e 6ª tappa del Sardegna Rally 2016. Alla Dakar 2017 sarà l’unico italiano ufficiale, e punterà a chiudere nella Top 10, anche se gli organizzatori lo danno tra i favoriti.
Jacopo Cerutti - Husqvarna CF Racing
Giovane e talentuoso, ha esordito lo scorso anno ottenendo un ottimo 12º posto assoluto e piazzandosi primo tra i piloti italiani. Endurista comasco classe 1989, si è adattato in tempo record ai ritmi del rally raid, tanto da finire 6º in Sardegna, guadagnandosi il pass per partecipare alla Dakar 2016. Lo scorso maggio, durante il Campionato Italiano Motorally, si è dovuto fermare per due mesi per una frattura al radio del braccio sinistro, riuscendo comunque a vincere il titolo. Alla Dakar 2017 al suo fianco ci sarà il padre osteopata, un aiuto prezioso. Quest'anno punta alla top ten.
Domenico Cipollone - Rookie - KTM 450 Rally
Manager nella vita di tutti i giorni, spericolato amante degli sport estremi nel tempo libero, Domenico è uno dei “rookie” più desiderosi di scoprire l’effetto che fa correre alla Dakar. Tra paracadutismo e immersioni subacquee, ha scoperto l’enduro e l’enduro estremo grazie ad Alessandro Botturi e Jordi Arcarons. Si prepara alla Dakar dal 2015, testando la moto durante in gare come Merzouga Rally, e facendosi seguire da un allenatore, un osteopata e un nutrizionista.
Manuel Lucchese - Malle Moto - Yamaha WR450F Rally
Determinato e combattivo, ha debuttato nel 2012 a ventitre anni grazie a una mirata attività sui social network, attraverso i quali è riuscito a raccogliere la cifra giusta per correre la Dakar, gara che ha portato a termine l’anno successivo, alla sua seconda partecipazione, dopo peripezie di ogni genere. Si è fermato un paio d’anni lavorando per l’organizzazione della gara, ed è tornato come pilota l’anno scorso nella durissima categoria Malle Moto, dove sono ammesse moto praticamente di serie e senza assistenza, chiudendo 44º assoluto e 2º nella sua classe per un soffio, a causa di una caduta causata da un cane che gli ha attraversato la strada. Quest'anno punta alla vittoria di classe.
Luca Manca - KTM 450 Rally
Sette anni dopo il grave incidente che nel 2010 gli ha fatto passare due mesi in coma, il pilota sardo torna finalmente in Sudamerica dopo il lungo recupero. La ripresa è stata lenta, già nel 2011, Luca è tornato in sella alla moto disputando nella sua terra il Sardegna Rally Race e, dopo ulteriori progressi, partecipando al Merzouga Rally 2016. Con questa nuova sfida dakariana, Manca vuole dimostrare a se stesso di aver portato a termine il suo complicato percorso di rieducazione, e di essere ancora in grado di affrontare sfide difficili.
Livio Metelli - Malle Moto - KTM 450 Rally
Dopo aver debuttato l’anno scorso con risultati soddisfacenti - 3º tra gli italiani, 9º nella categoria Marathon e 43º assoluto - il pilota bresciano torna nel 2017 questa volta nella durissima categoria Malle Moto, quindi senza assistenza.
Livio ha imparato le basi della navigazione in Africa, disputando due volte il Merzouga Rally, e si è avvicinato alla Dakar come preparatore atletico di Alessandro Botturi. Dopo averla conosciuta sotto questa veste, non ha resistito al richiamo della gara, che lo ha stregato definitivamente.
Matteo Olivetto - Rookie - Malle Moto - KTM 450 Rally
Per festeggiare i quarant’anni, Matteo si è regalato un’avventura da veri eroi: la prima partecipazione alla Dakar nella categoria Malle Moto. Per un giramondo su due ruote come lui si tratta del coronamento di un sogno, che va a chiudere il cerchio delle sue numerose esperienze: viaggi in moto lungo le Americhe, l’India e la Tanzania, la passione come spettatore per il Tourist Trophy, fino ai rally raid in Grecia e a Merzouga.
Franco Picco - Malle Moto - Yamaha WR450F Rally
È uno dei veterani della Dakar: con dodici partecipazioni nella categoria moto, cinque in macchina, una su quad e sei come assistenza, frequenta l’ambiente dal 1985, anno del suo debutto, in cui ottenne il 3º posto. L’anno scorso, per festeggiare i sessant’anni, ha gareggiato con un quad, quest’anno invece torna su due ruote per celebrare il traguardo delle 25 partecipazioni, e lo fa nella Malle Moto.
Alessandro Ruoso - Rookie - KTM 450 Rally
In sella dall’età di tre anni, Alessandro ha collezionato molti successi, dai Campionati del Mondo Baja nel 2013 e 2014, all’Italian Baja nel 2015, fino al desiderio di raggiungere il traguardo più ambito: la Dakar. Questo trentacinquenne di Pordenone, per prepararsi al grande evento si è misurato col Merzouga Rally, dove ha sperimentato per la prima volta le insidie della navigazione chiudendo poi al quindicesimo posto. Alla Dakar correrà con il supporto di KTM, Heinz Kinigadner e suo figlio Hanes, per il Team Orlen.
Diocleziano Toia - Malle Moto - KTM 450 Rally
Quella che sta per iniziare sarà la sua quarta Dakar, e la terza nella categoria Malle Moto. Proprio per questo, il quarantaquattrenne di Busto Arsizio è una sorta di ambasciatore della classe più dura del rally, quella che permette di vivere la Dakar nel suo spirito più autentico. La prima volta partecipazione fu "obbligata" per problemi di budget, ma poi diventò una filosofia, che per Diocleziano rappresenta una vera e propria sfida nella sfida. L'anno scorso ha chiuso al 4º posto, nonostante una frattura alla parte bassa del femore, tibia e piatto crociato, ma l’obiettivo per la Dakar 2017 è la vittoria di categoria.
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