Salta al contenuto principale

Con una Monster 797, Ducati dona a Rimini il suo "Manifesto Turistico"

Ducati stinge il legame con la città di Rimini donando al suo Sindaco una Monster 797 personalizzata con le grafiche di Aldo Drudi ispirate alla “capitale del divertimento”. Ci sono la piadina, le cabine da spiaggia e il ponte di Tiberio che, simbolicamente, unisce tra loro Rimini e Bologna
Una Monster solo per Rimini
Ducati scrive un nuovo capitolo della sua già consolidata collaborazione con la città di Rimini: insieme per le eccellenze italiane del territorio, dal food alla cultura, passando per il divertimento e, ovviamente, per i motori, la rinomata località romagnola e la Casa di Borgo Panigale hanno infatti collaborato in diverse occasioni. Da ricordare ci sono  la Rimini Street Food (la app per andare alla scoperta del miglior cibo di strada riminese), la Notte Rosa (con tanto di Monster e Scrambler con livrea dedicata, rispettivamente per le edizioni 2011 e 2016), la gara MotoGP di Misano Adriatico “GP San Marino e della Riviera di Rimini”, le manifestazioni e i raduni come il World Ducati Week che, proprio sulla Riviera di Rimini, hanno trovato il loro perfetto e più indicato palcoscenico. E così, in segno di gratitudine e per consolidare un’amicizia duratura, l’AD Ducati Claudio Domenicali ha donato al Sindaco Andrea Gnassi una Monster 797 personalizzata con le grafiche di Aldo Drudi. Sul serbatoio e sul parafango anteriore campeggiano infatti tutti gli elementi  distintivi di Rimini: come la piadina romagnola e le cabine di spiaggia, la saraghina e il Grand Hotel, il faro del portocanale e i delfini, la musica, il Sangiovese e i cappelletti. I designer ha dato spazio anche agli eventi, identificati con i loro loghi: da Al Meni (il circo felliniano dei sapori “diretto” da Massimo Bottura) alla Notte Rosa (con il claim dell’edizione 2017: Together), dalla Molo Street Parade a Rimini Street Food. Sulla parte alta del serbatoio fa bella invece mostra di sé il manifesto che Aldo Drudi ha realizzato la scorsa estate per la stessa città di Rimini, in cui la grafica del tatuaggio tradizionale cita gli elementi classici e simbolici della balneazione.
Su parafango anteriore, infine, il Ponte di Tiberio, monumento simbolo della città e punto d’origine di quella Via Emilia che è il trait d’union della Motor Valley emiliano romagnola e che unisce idealmente Rimini a Bologna. Un percorso che la Monster compirà a ritroso, da nord a sud, per fare il suo ingresso ufficiale nella città e svolgere la sua funzione di “moto di rappresentanza” per tutta la stagione turistica.
L’idea è semplice per quanto incisiva - ha commentato il sindaco Andrea Gnassi - perché, per definizione, un “ambasciatore” è colui che non sta fermo, ma viaggia e percorre in lungo e in largo lande e territori. E la Ducati personalizzata da Aldo Drudi è un messaggero magnifico del messaggio universale di Rimini: fantasia, creatività, altissimo artigianato, tecnologia d’avanguardia, fusi assieme in una “lega” e una livrea che traggono la loro irresistibile bellezza dalla natura profonda di un luogo unico. I segni e i simboli della tradizione balneare che dialogano con le suggestioni della città d’arte e storica: Sigismondo e ‘alea iacta est’, la rosa malatestiana e il Grand Hotel, il genio e il fascino di ogni tempo, trasportati in giro per il mondo da un altro mito della creatività italiana, Ducati. Voglio ringraziare Ducati e l’Ingegner Claudio Domenicali per questa nuova, insolita partnership che, oltre a rafforzare lo storico rapporto tra il brand e il territorio riminese e regionale, riesce a far viaggiare sullo stesso mezzo due eccellenze italiane. E nel Paese dell’individualismo esasperato, se non è notizia questa…”.
Aggiungi un commento
Profile picture for user jimmymigliore
jimmymigliore
Sab, 07/29/2017 - 15:49
Una enduro leggera e tutto fare che non sia un bisonte 1600 da 200 cv e 300 kg da usare tutti i giorni con leggerezza no?