Chad Reed caustico su Galbusera: "Era inutile, spero che il cambio aiuti Rossi"
La star del Supercross Usa è alla sua ultima stagione prima del ritiro e conosce bene Valentino. L'australiano tifa per il 46 ma ritiene insufficienti i successi raggiunti dal tecnico insieme al 9 volte campione del mondo: "Non era al suo livello, i risultati lo dimostrano. Spero che ora la situazione migliori"
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MotoGP
Chad Reed è alla sua ultima stagione nel Supercross Usa. L'australiano ha 38 anni, e nello scorso fine settimana ha preso parte alla ripresa del campionato a Salt Lake City. Ma il pilota Suzuki, campione nel 2004 in 250 e nel 2008 in 450, in questa stagione non è mai entrato in top ten. Reed è anche amico di Valentino Rossi: gli ha fatto visita più volte al ranch ed è un suo estimatore, ma non altrettanto si può dire per quanto riguarda il suo giudizio su Silvano Galbusera. Chad ha definito infatti l'ex capotecnico di Rossi “inutile”, un giudizio difficilmente interpretabile.
Binari paralleli
Reed ha parlato con il sito tedesco speedweek.com, sottolineando a suo dire diverse analogie tra la sua stagione e quella del nove volte campione del mondo: “Penso che la situazione di Valentino possa davvero essere paragonata alla mia. La differenza è che nel Supercross il pilota è ancora piuttosto dominante, quindi può fare una grande differenza. In MotoGP è diverso, ma anche se la Yamaha non è la miglior moto, comunque è piuttosto buona”. Chad segue le gare di Rossi e fa davvero il tifo per lui: “Mi piace moltissimo Valentino, è un ottimo amico, ma quando vedo piccole cose come l’incidente in Malesia due anni fa, quando è caduto in testa… Questi momenti sono difficili da spiegare, ma io li posso capire… e pensare che ha solo tre anni più di me”.
Il ruolo del capotecnico
Reed non ha informazioni sulla volontà di Rossi, che a differenza di quanto lo riguarda non ha ancora deciso se proseguire o meno con la propria carriera ancora per uno o due anni. Il crossista australiano ha invece le idee decisamente chiare su Silvano Galbusera, l'ex crew chief di Rossi. Galbusera tra l'altro viene proprio dal mondo del cross e aveva iniziato a lavorare con Valentino nel 2015, sostituendo Jeremy Burgess: “Non so se Vale andrà avanti l’anno prossimo, ma se Yamaha lo aiuta, chi lo sa. Forse anche il nuovo capotecnico aiuterà a fare risultato. Sono contento dell'avvicendamento, secondo me il suo vecchio capotecnico era inutile. Non era al livello di Vale e i risultati lo dimostrano”. Con il 46 di Tavullia il tecnico aveva raggiunto due volte la seconda posizione in campionato e ottenuto 7 vittorie, ma per Reed la sua sostituzione con David Munoz è solo una buona notizia.
Binari paralleli
Reed ha parlato con il sito tedesco speedweek.com, sottolineando a suo dire diverse analogie tra la sua stagione e quella del nove volte campione del mondo: “Penso che la situazione di Valentino possa davvero essere paragonata alla mia. La differenza è che nel Supercross il pilota è ancora piuttosto dominante, quindi può fare una grande differenza. In MotoGP è diverso, ma anche se la Yamaha non è la miglior moto, comunque è piuttosto buona”. Chad segue le gare di Rossi e fa davvero il tifo per lui: “Mi piace moltissimo Valentino, è un ottimo amico, ma quando vedo piccole cose come l’incidente in Malesia due anni fa, quando è caduto in testa… Questi momenti sono difficili da spiegare, ma io li posso capire… e pensare che ha solo tre anni più di me”.
Il ruolo del capotecnico
Reed non ha informazioni sulla volontà di Rossi, che a differenza di quanto lo riguarda non ha ancora deciso se proseguire o meno con la propria carriera ancora per uno o due anni. Il crossista australiano ha invece le idee decisamente chiare su Silvano Galbusera, l'ex crew chief di Rossi. Galbusera tra l'altro viene proprio dal mondo del cross e aveva iniziato a lavorare con Valentino nel 2015, sostituendo Jeremy Burgess: “Non so se Vale andrà avanti l’anno prossimo, ma se Yamaha lo aiuta, chi lo sa. Forse anche il nuovo capotecnico aiuterà a fare risultato. Sono contento dell'avvicendamento, secondo me il suo vecchio capotecnico era inutile. Non era al livello di Vale e i risultati lo dimostrano”. Con il 46 di Tavullia il tecnico aveva raggiunto due volte la seconda posizione in campionato e ottenuto 7 vittorie, ma per Reed la sua sostituzione con David Munoz è solo una buona notizia.
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