CFMoto 1250NK: la maxinaked è più vicina alla produzione
La maxi naked di CFMoto con motore V-Twin potrebbe arrivare presto sul mercato. Ispirata dalla concept V.02 NK del 2017, i nuovi brevetti ne mostrano design e dettagli costruttivi.
Supernaked
CFMoto sembra pronta a rendere effettiva la maxi 1250NK. Nata come concept dal nome V.02 NK e mostrata ad EICMA 2017 (ne parliamo qui) questa imponente maxinuda spinta da un motore V-Twin di derivazione KTM potrebbe uscire presto dalle linee di progettazione per arrivare sulle nostre strade. Già nel corso del 2022 avevamo intravisto i piani di CFMoto per trasformare la sua concept bike in un prodotto da lanciare sul mercato. I brevetti depositati dall'azienda lasciavano presagire una versione dal design simile al prototipo, ma dotata di una meccanica più convenzionale, compresa la posizione tradizionale del radiatore in luogo di quello sottosella visto nel concept. Una linea condivisa dal modello da turismo 1250TR-G proposto sul mercato cinese: entrambe con propulsore di derivazione KTM, un bicilindrico a V da 1.279 cm3 simile al cuore delle LC8 austriache e capace, nel caso della tourer, di erogare fino a 140 CV.
Brevetti ancora più definiti
I documenti più recenti mostrano la stessa moto apparsa nei brevetti di CFMoto all'inizio del 2023, ma ora corredati da disegni ancor più dettagliati di diversi componenti chiave come il telaio e alcuni elementi della carrozzeria. Questo alto livello di definizione suggerisce il raggiungimento di uno stadio avanzato del progetto, molto vicino alla fase di produzione effettiva. Il cuore è un telaio a traliccio in acciaio, un classico di CFMoto. Le immagini rivelano,la presenza di sezioni in alluminio in corrispondenza del pivot del forcellone, ma in realtà si tratta di elementi puramente estetici poiché i tubi in acciaio proseguono direttamente fino al forcellone stesso. Anche il telaietto posteriore adotta una soluzione più convenzionale: imbullonato e realizzato in acciaio con una sezione finale aggiuntiva in fusione di alluminio sotto la porzione dedicata al passeggero.
Il radiatore torna al suo posto
Ogni dubbio riguardo alla posizione del radiatore viene sciolto dagli ultimi brevetti, mostrando uno schema con radiatore tradizionale e due ventole di raffreddamento inferiori che estraggono il calore convogliandolo lateralmente. Anche se più tradizionale, questa soluzione si distacca nettamente rispetto all'innovativo radiatore sottosella visto sulla concept del 2017. Resta invece confermato il robusto forcellone monobraccio, il cui impatto estetico viene tuttavia parzialmente ridimensionato dal grande scarico laterale destro. Le nuove illustrazioni svelano anche ulteriori particolari della ruota posteriore, incluso il registro catena eccentrico che funge da supporto anche per la pinza del freno posteriore Brembo. Quando la vedremo? Facile ipotizzare che la presentazione ufficiale avverrà il prossimo EICMA, con debutto nelle concessionarie fissato per il 2025.