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Aurora, SBK elettrica su base della Fireblade

Spinta da un motore elettrico da 200CV e 400 Nm di coppia, l’Aurora è stata progettata e sviluppata da un team di studenti della Warwick Univeristy. Il sogno è quello di vederla correre al TT Zero del 2022: intanto, ecco il prototipo pronto per la prima fase di test
Aurora
Nato nel febbraio 2019, Warwick Moto - gruppo multidisciplinare di studenti dell'Università di Warwick -, è da oltre un anno al lavoro per la progettazione e lo sviluppo di Aurora, Superbike elettrica studiata per gareggiare tra i muretti dell’Isola di Man. Come annunciato nell’ottobre 2019, cioè prima dello scoppio dell’epidemia, le competizione del TT Zero sono state tuttavia sospese e rimandate a partire dal 2022. Non importa: si allungano i tempi, ma l’obbiettivo rimane ben saldo nella mente dei progettisti. Ci sarà tutto il tempo per testare il prototipo appena presentato. Realizzata su base ciclistica della penultima Honda Fireblade, l’Aurora dovrebbe vantare nella sua versione definitiva la bellezza di circa 200 CV e una coppia vicina ai 400 Nm. Valori che sulla carta dovrebbero farle raggiungere e superare senza grossi problemi il muro dei 250 km/h. Niente male se si considera che, sulla bilancia, l’Aurora dovrebbe toccare i 260 kg. Altre caratteristiche includono la batteria da 17kWh raffreddata ad olio, un telaio ausiliario in fibra di carbonio e ciò che il team di studenti ha definito essere un "radiatore studiato per massimizzare il raffreddamento dei componenti del gruppo propulsore".
Parte degli sforzi è ora focalizzata sulla questione economica: nel progetto sono già stati coinvolti numerosi sponsor, tra cui il fornitore di motori automobilistici Demon Tweeks. Con più denaro a disposizione, sottolineano da Warwick Moto, l’Aurora potrebbe migliorare ulteriormente: su justgiving.com la campagna di crowdfunding è aperta…! Qui sotto il video teaser.
 
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