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Audax 1000: seconda tappa

La seconda tappa dell'Audax 1000 ci ha portato fra i passi appenninici e le valli a cavallo fra Lombardia ed Emilia. 320km di percorsi tutti curve e navigazione, sotto un sole primaverile che ha reso la prova ancora più bella

320km fra Lombardia e Emilia

Dopo l'arrivo in notturna, l'Audax 1000 ha lasciato poche ore di riposo ai partecipanti, che dalle 8 del mattino si sono immersi nella navigazione del secondo itinerario. Un tiepido sole primaverile li ha accompagnati per tutta la giornata, in un clima perfetto per una tappa già di per sé molto impegnativa. Nei primi chilometri dopo la partenza, il gruppo ha affrontato nuovamente la Valle Staffora, per poi sconfinare nella Val Trebbia e nella Val di Nure, pasando per passi ricchi di curve e strade strette e panoramiche, attraversando i centri storici dei paesi più belli. Prima delle 12.30 il controllo orario di Salsomaggiore Terme ha dato un po' di riposo e ristoro agli "audaci", che, ripresa la strada, hanno alternato fasi "navigate" a tratti di puro piacere di guida, attraversando più volte il fiume Trebbia. Dopo l'ultimo controllo orario e il controllo timbro in una zona quasi nascosta, il giro si è concluso alla Cantina Marchese Adorno di Retorbido, con degustazioni di vino e salame locale.Soo stati 320 km tranquilli, solo qualche problema tecnico per le moto più “anziane”. La terza tappa è stata leggermente modificata dagli organizzatori con una media oraria più alta per rendere l'avventura ancora più impegnativa, come se non bastassero le due prove speciali con rilevazioni al centesimo che definiranno la prima “vera” classifica dell'Audax 1000 2013.
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