Aprilia RSV4 XTrenta, tecnologia da MotoGP in serie limitata
Una Aprilia più cattiva di questa non l’avete mai vista: la RSV4 XTrenta è una versione speciale della RSV Factory 2022 sviluppata da Aprilia Racing con la tecnologia delle MotoGP, celebra i trent’anni dal primo titolo iridato conquistato dal marchio veneto, nasce solo per la pista e verrà prodotta in serie limitata e numerata di 100 esemplari
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Costa tanto ma...
Il prezzo è di 50.000 euro più Iva e la moto può venire prenotata esclusivamente on-line dall’area web factoryworks.aprilia.com ; gli acquirenti potranno ritirare il proprio esemplare presso Aprilia Racing e visitare contestualmente il reparto corse di Noale; riceveranno anche il telo copri moto e il tappetino dedicati.
La moto rientra nel programma Factory Works che rende disponibile ai clienti la stessa tecnologia delle competizioni ed è estremamente vicina alle MotoGP: spiccano le ali aerodinamiche all’anteriore e quelle posteriori sul codone, spicca l’ala inferiore denominata “cucchiaio”, con il risultato di un carico aerodinamico aumentato del 25% e una resistenza all’avanzamento ridotta del 4%. Tutte le parti della carenatura in carbonio sono realizzate da PAN compositi con gli stessi procedimenti usati per la MotoGP.
C’è molto di più del vestito: il motore è stato portato alla straordinaria potenza di 230 CV grazie all’aumento del rapporto di compressione, all’impianto di scarico in titanio e carbonio realizzato da SC Project e al filtro aria Sprint Filter; è stata calibrata in maniera appropriata la centralina elettronica Magneti Marelli, ci sono radiatori acqua e olio Taleo Tecnoracing di derivazione Superbike, una corona di trasmissione finale in titanio PBR, la pulsantiera racing Jet Prime per controllare la suite elettronica, e per gli incontentabili sarà disponibile come optional un silenziatore in titanio.
Le sospensioni Öhlins sono state modificate dai tecnici Aprilia MotoGP in collaborazione con Andreani, ci sono dischi freno Brembo T-drive da 330 mm Ø e pinze monoblocco ricavate dal pieno GP4-MS, e sui cerchi Marchesini M7R forgiati in magnesio sono montati pneumatici slick Pirelli Diablo SBK 120/70 anteriore e 200/65 posteriore, rispettivamente con mescola SC-1 e SC-X.
La livrea è presa da quella della 125 ufficiale che nel 1992 con Alex Gramigni vinse il titolo mondiale 125, primo di una serie di 54 conquistati fino ad oggi.
Vi piace? Il consiglio è di affrettarsi. Perché sono poche e piaceranno anche a molti altri.
Il prezzo è di 50.000 euro più Iva e la moto può venire prenotata esclusivamente on-line dall’area web factoryworks.aprilia.com ; gli acquirenti potranno ritirare il proprio esemplare presso Aprilia Racing e visitare contestualmente il reparto corse di Noale; riceveranno anche il telo copri moto e il tappetino dedicati.
La moto rientra nel programma Factory Works che rende disponibile ai clienti la stessa tecnologia delle competizioni ed è estremamente vicina alle MotoGP: spiccano le ali aerodinamiche all’anteriore e quelle posteriori sul codone, spicca l’ala inferiore denominata “cucchiaio”, con il risultato di un carico aerodinamico aumentato del 25% e una resistenza all’avanzamento ridotta del 4%. Tutte le parti della carenatura in carbonio sono realizzate da PAN compositi con gli stessi procedimenti usati per la MotoGP.
C’è molto di più del vestito: il motore è stato portato alla straordinaria potenza di 230 CV grazie all’aumento del rapporto di compressione, all’impianto di scarico in titanio e carbonio realizzato da SC Project e al filtro aria Sprint Filter; è stata calibrata in maniera appropriata la centralina elettronica Magneti Marelli, ci sono radiatori acqua e olio Taleo Tecnoracing di derivazione Superbike, una corona di trasmissione finale in titanio PBR, la pulsantiera racing Jet Prime per controllare la suite elettronica, e per gli incontentabili sarà disponibile come optional un silenziatore in titanio.
Le sospensioni Öhlins sono state modificate dai tecnici Aprilia MotoGP in collaborazione con Andreani, ci sono dischi freno Brembo T-drive da 330 mm Ø e pinze monoblocco ricavate dal pieno GP4-MS, e sui cerchi Marchesini M7R forgiati in magnesio sono montati pneumatici slick Pirelli Diablo SBK 120/70 anteriore e 200/65 posteriore, rispettivamente con mescola SC-1 e SC-X.
La livrea è presa da quella della 125 ufficiale che nel 1992 con Alex Gramigni vinse il titolo mondiale 125, primo di una serie di 54 conquistati fino ad oggi.
Vi piace? Il consiglio è di affrettarsi. Perché sono poche e piaceranno anche a molti altri.
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