Alessia Polita - In pista per tifare Eddi La Marra e il fratello Alex
La jesina domenica è “scappata” dalla clinica di Montecatone per fare il tifo per il suo fidanzato Eddi la Marra e per il fratello Alex, entrambi impegnati a Imola al CIV. Il profumo dei box sono stati come un ritorno a casa: “Le moto le amerò sempre”
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Fuga per vedere i suoi "due uomini"
Alessia Polita ha un caratterino parecchio pepato e quando si mette in testa una cosa è difficile farle cambiare idea. Se ne è accorto anche il personale della clinica di Montecatone dove è ricoverata, quando, domenica scorsa, l'ha vista fuggire per raggiungere l'autodromo di Imola e fare il tifo a suoi “due uomini”. Il fidanzato Eddi e il fratello Alex, infatti, erano impegnati al CIV e Alessia non si sarebbe persa la tappa per nulla al mondo. Eccola quindi fotografata nei box, sorridente come sempre, felice della vittoria di Eddi e per la buona gara di Alex, al debutto col nuovo team. “Ti sei divertito?”, ha chiesto Alessia al fratello, appena finita la gara: “Era la prima volta che Ale usciva, anzi, fuggiva dalla clinica - racconta Alex Polita - ma lei è così, quando si mette in testa qualcosa non sente ragioni". Alessia, immersa nel suo mondo, ha avuto ancora di più chiaro quanto le moto siano importanti per lei, anche dopo l'incidente che l'ha costretta su una sedia a rotelle, anche dopo la morte del povero Andrea Antonelli: “Questo è il suo mondo – dice Alex Polita - lei vuole farne parte e per questo si allena e stringe i denti. Adesso sta affrontando due sedute di fisioterapia al giorno, è forte, Ale. Il percorso di ripresa è ancora lungo e difficile, ma lei di certo non mollerà”.
Alessia Polita ha un caratterino parecchio pepato e quando si mette in testa una cosa è difficile farle cambiare idea. Se ne è accorto anche il personale della clinica di Montecatone dove è ricoverata, quando, domenica scorsa, l'ha vista fuggire per raggiungere l'autodromo di Imola e fare il tifo a suoi “due uomini”. Il fidanzato Eddi e il fratello Alex, infatti, erano impegnati al CIV e Alessia non si sarebbe persa la tappa per nulla al mondo. Eccola quindi fotografata nei box, sorridente come sempre, felice della vittoria di Eddi e per la buona gara di Alex, al debutto col nuovo team. “Ti sei divertito?”, ha chiesto Alessia al fratello, appena finita la gara: “Era la prima volta che Ale usciva, anzi, fuggiva dalla clinica - racconta Alex Polita - ma lei è così, quando si mette in testa qualcosa non sente ragioni". Alessia, immersa nel suo mondo, ha avuto ancora di più chiaro quanto le moto siano importanti per lei, anche dopo l'incidente che l'ha costretta su una sedia a rotelle, anche dopo la morte del povero Andrea Antonelli: “Questo è il suo mondo – dice Alex Polita - lei vuole farne parte e per questo si allena e stringe i denti. Adesso sta affrontando due sedute di fisioterapia al giorno, è forte, Ale. Il percorso di ripresa è ancora lungo e difficile, ma lei di certo non mollerà”.
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