8 ore di Suzuka, nel 2017 anche Ben Spies?
Nel 2017 potremmo assistere al ritorno in pista di Ben Spies, che, dopo aver vinto tre titoli AMA Superbike e un titolo mondiale in Superbike, era stato costretto al ritiro per un infortunio alla spalla destra. A farlo intendere è stato lo stesso pilota americano, intenzionato, sembrerebbe, a partecipare alla 8 Ore di Suzuka
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(Forse) Ci siamo!
Per un pilota smettere di correre non è mai semplice, tantomeno se si è costretti a fermarsi per un problema fisico com'è successo a Ben Spies. L'americano, dopo aver vinto tre titoli nell'AMA Superbike e un mondiale in Superbike, era passato in MotoGP a tempo pieno nel 2010 dove con Yamaha puntava a conquistare un altro titolo iridato, ma le cose non sono andate secondo i piani, pochi buoni risultati e tante cadute. “Texas Terror” nel 2013 è poi passato al team Pramac ma di fatto ha preso parte a solo due Gran Premi a causa della lussazione prima della spalla destra e poi di quella sinistra. La sua carriera si è fermata qui, successivamente ha messo su famiglia e ora starebbe pensando ad un ritorno in pista. A parlarne è stato lui stesso attraverso i social network, dove ha fatto intuire una sua possibile partecipazione alla prossima edizione della 8 Ore di Suzuka. Per il momento non ci sono altri indizi che darebbero per certo questo nuovo evento, se non che il produttore di caschi a cui Spies è da sempre legato, la HJC, avrebbe intenzione di rilanciare nel 2017 un casco replica di quello del 32enne americano. Sarà solo un caso?
Per un pilota smettere di correre non è mai semplice, tantomeno se si è costretti a fermarsi per un problema fisico com'è successo a Ben Spies. L'americano, dopo aver vinto tre titoli nell'AMA Superbike e un mondiale in Superbike, era passato in MotoGP a tempo pieno nel 2010 dove con Yamaha puntava a conquistare un altro titolo iridato, ma le cose non sono andate secondo i piani, pochi buoni risultati e tante cadute. “Texas Terror” nel 2013 è poi passato al team Pramac ma di fatto ha preso parte a solo due Gran Premi a causa della lussazione prima della spalla destra e poi di quella sinistra. La sua carriera si è fermata qui, successivamente ha messo su famiglia e ora starebbe pensando ad un ritorno in pista. A parlarne è stato lui stesso attraverso i social network, dove ha fatto intuire una sua possibile partecipazione alla prossima edizione della 8 Ore di Suzuka. Per il momento non ci sono altri indizi che darebbero per certo questo nuovo evento, se non che il produttore di caschi a cui Spies è da sempre legato, la HJC, avrebbe intenzione di rilanciare nel 2017 un casco replica di quello del 32enne americano. Sarà solo un caso?
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