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Valentino Rossi, la fidanzata Francesca: “Ho una paura folle della velocità”

Da tre anni ormai al fianco di Valentino Rossi c’è Francesca Sofia Novello, giovane modella milanese con cui convive. A raccontare la loro storia è stata proprio la 27enne, che ha parlato della loro quotidianità e anche dei loro progetti futuri, su matrimonio e figli
"Vale è una persona davvero semplice, simpatica e solare"
Il 16 febbraio Valentino Rossi compirà 42 anni e nella vita privata fa coppia fissa con Francesca Sofia Novello. La giovane modella milanese, intervistata dalla trasmissione Verissimo, ha raccontato come è iniziato illoro rapporto: “Stiamo insieme da tre anni e un mese ma ci siamo conosciuti 4 anni fa. Ci hanno presentato degli amici, ma non è stato un colpo di fulmine, uscivamo entrambi da una storia importante e dopo un breve tira e molla ci siamo fidanzati il 4 dicembre. C'era il Rally di Monza e Vale mi aveva invitata”.
I due ora convivono e la 27enne ha raccontato: “Viviamo insieme a Tavullia, lì ho il mio spazzolino e le mie cose, ma per lavoro faccio spesso avanti e indietro con Milano. La nostra vita è molto semplice, Vale è una persona davvero semplice, simpatica e solare: siamo circondati da persone molto vicine a lui, c'è grande tutela per la privacy, ma è una vita assolutamente normale”. E passano il tempo come una coppia quasi normale: “Ci piacciono i film, i viaggi, stare con gli amici, andare a cena fuori. Se usciamo insieme la gente ci riconosce, ma poi ci si abitua”.
Sul lato professione ha dichiarato: “Proviamo a tenere le vite professionali separate: io ho il mio lavoro, lui ha il suo e nessuno dei due invade lo spazio dell’altro. Quando vado alle gare, ci vado da tifosa, ma vado in pista due o tre volte l'anno, preferisco stare a casa”. E poi ha aggiunto: “Ho una paura folle della velocità e sono terrorizzata nel vedere le moto sfrecciare. Figuriamoci a sapere che c'è sopra Valentino”.
Da tempo si vocifera di un possibile matrimonio tra i due, ma la Novello ha smentito la notizia: “Questa è una domanda che si ripete e non ne posso più: è una storia importante, credo sia l'uomo della mia vita, ma non è una cosa da programmare e non serve una fede al dito per avere fede nei cuori”. L’idea di un "erede" invece è più plausibile: “Credo sia un desiderio di ogni donna e io lo sento molto, ma sono giovane e c'è tempo”.
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