MotoGP, KTM impegnata a Jerez in un test privato
MotoGP news – Non è ancora iniziata la pausa invernale per l’azienda austriaca, che ha appena svolto un test privato sul circuito di Jerez con i due collaudatori Dani Pedrosa e Mika Kallio. Il lavoro in ottica 2021 sta procedendo bene con l’obiettivo di fare ancora meglio del 2020 quando ha raccolto il successo in ben tre occasioni
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Una delle sorprese più grandi, in pista, di questo 2020 è stato rappresentato da KTM. Già dai test pre-stagionali a febbraio l’azienda austriaca aveva mostrato di aver compiuto grandi passi in avanti rispetto alla stagione precedente e quando finalmente a luglio il campionato è potuto iniziare, l’ha subito dimostrato. Il bottino raccolto è stato importante e ha superato di gran lunga le aspettative, a partire dalle tre vittorie, conquistate per mano di Brad Binder a Brno e di Miguel Oliveira, in Austria e in Portogallo, e per concludere con il totale dei otto podi ottenuti, grazie anche a Pol Espargaro, e tre pole position.
Tutto questo però non basta, il sogno di ogni Costruttore presente nella griglia di partenza della MotoGP è quello di vincere il titolo mondiale piloti e costruttori e per arrivare a questo livello c’è ancora un po’ di lavoro da fare. Vorrebbe dire riuscire a fare meglio dei grandi colossi giapponesi, Honda e Yamaha, della Casa di Borgo Panigale e dell’avversaria campione del mondo Suzuki. Per questo motivo, prima di iniziare la meritata pausa invernale, KTM ha disputato un test privato sul circuito di Jerez, dove anche in questo periodo dell’anno le temperature sono accettabili. I due collaudatori Dani Pedrosa e Mika Kallio (quest’ultimo aveva disputato l’ultimo appuntamento in Portogallo al posto di Iker Lecuona positivo al Coronavirus) sono scesi in pista alla guida della RC16 per provare le ultime novità prodotte e lavorare in vista del 2021 dove KTM arriverà con l’obiettivo di crescere costantemente.
Una delle sorprese più grandi, in pista, di questo 2020 è stato rappresentato da KTM. Già dai test pre-stagionali a febbraio l’azienda austriaca aveva mostrato di aver compiuto grandi passi in avanti rispetto alla stagione precedente e quando finalmente a luglio il campionato è potuto iniziare, l’ha subito dimostrato. Il bottino raccolto è stato importante e ha superato di gran lunga le aspettative, a partire dalle tre vittorie, conquistate per mano di Brad Binder a Brno e di Miguel Oliveira, in Austria e in Portogallo, e per concludere con il totale dei otto podi ottenuti, grazie anche a Pol Espargaro, e tre pole position.
Tutto questo però non basta, il sogno di ogni Costruttore presente nella griglia di partenza della MotoGP è quello di vincere il titolo mondiale piloti e costruttori e per arrivare a questo livello c’è ancora un po’ di lavoro da fare. Vorrebbe dire riuscire a fare meglio dei grandi colossi giapponesi, Honda e Yamaha, della Casa di Borgo Panigale e dell’avversaria campione del mondo Suzuki. Per questo motivo, prima di iniziare la meritata pausa invernale, KTM ha disputato un test privato sul circuito di Jerez, dove anche in questo periodo dell’anno le temperature sono accettabili. I due collaudatori Dani Pedrosa e Mika Kallio (quest’ultimo aveva disputato l’ultimo appuntamento in Portogallo al posto di Iker Lecuona positivo al Coronavirus) sono scesi in pista alla guida della RC16 per provare le ultime novità prodotte e lavorare in vista del 2021 dove KTM arriverà con l’obiettivo di crescere costantemente.
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