MotoGP 2024, ecco le GASGAS di Acosta e Fernandez

Svelate le rosse GASGAS
Tra tutti gli undici team che quest'anno saranno schierati in MotoGP, ce n'è uno che ha l'età media più giovane dei piloti, il team GASGAS Tech 3. La squadra privata di KTM, schiererà quest'anno una nuova formazione. Da una parte Augusto Fernandez, al suo secondo anno nella top class e con questa squadra, e dall'altra Pedro Acosta, diciannovenne, vincitore dei titoli di Moto3 e Moto2 in soli treanni. Entrambi saranno alla guida della RC16 con una colorazione nuova, ma sempre con il rosso della marca predominante.

Voce ai piloti
Augusto Fernández ha dichiarato: "L'anno scorso era tutto nuovo, ma verso la fine della stagione in alcuni momenti mi sentivo veloce. Mi sentivo a mio agio guidando la moto ma come debuttante dovevi essere molto paziente e fidarsi del processo. Quando ho finito il 2023 ho analizzato la stagione e ho visto che avevo fatto gli step che dovevo fare. Non vedo l'ora che arrivi quest'anno perché ora ho i riferimenti su ogni pista con la RC16. Sono super orgoglioso di collaborare con la Red Bull e di averli sulla moto. È un sogno e abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per gareggiare. È nelle nostre mani".

Acosta è il più atteso, dopo quello che ha fatto vedere nelle classi minori. In Moto3 ha vinto il titolo al debutto, in Moto2 al secondo anno e ora approda nella categoria regina con grandi aspettative sul suo conto. Lo spagnolo arriva diciannovenne sulla griglia di partenza più importante e ha raccontato: "Se penso alla mia carriera e al percorso intrapreso finora, è davvero bello! Ho avuto l'opportunità di correre per un team ufficiale nella mia prima stagione, ho vinto due titoli in tre anni ed entro in un team ufficiale per la prima stagione in MotoGP. Ma è anche abbastanza difficile avere questa pressione. Non voglio pensare ai risultati in questo momento. Cercherò di godermi i test in Malesia e di fare più esperienza possibile per cercare di essere competitivo all'inizio della stagione". Quello a cui punta però lo sa bene: "Fare esperienza di gara in gara per crescere passo dopo passo".