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MotoGP 2023, Bradl sulla situazione Honda: "Ci sono molte domande che non hanno risposta"

MotoGP news - Chi meglio del collaudatore Stefan Bradl sa cosa sta succedendo in Honda? Il tedesco è tornato a disputare un Gran Premio in Olanda per sostituire l'infortunato Alex Rins, e durante la pausa estiva lavorerà duramente con l'obiettivo che la RC213V possa fare un passo in avanti. Bradl ha raccontato quali sono i problemi della moto e qual è stata l'aggravante di quest'anno

Ecco secondo Bradl cosa succede con la Honda
A sostituire Alex Rins nel team LCR nell'appartamento olandese è stato il collaudatore Honda Stefan Bradl, che a differenza dei piloti impegnati nel campionato di MotoGP, non farà vacanze in questo mese di luglio libero dalle gare. La Casa alata sta vivendo una situazione davvero critica, motivo per cui il tedesco è necessario all'azienda per continuare a sviluppare la RC213V. Come riporta il sito spagnolo Marc.com Bradl ha dichiarato: “Abbiamo diversi test previsti durante la pausa estiva del campionato: tre tra Misano e Jerez. Poi vedremo come sarà la situazione di Alex Rins. Ci sono molte domande che non hanno risposte”. Marc Marquez ha raccolto ben cinque cadute in Germania spingendo alla guida della Honda e sulle sensazioni che un pilota prova su questa moto Bradl ha ammesso: “C'è una mancanza di fiducia quando la moto è in piega, e questo vale per tutti i nostri piloti. Stiamo spingendo sull'anteriore e tutto ciò che facciamo non lo sentiamo in maniera naturale. Questo è il problema. La moto non ci ispira fiducia e prendiamo rischi. Inoltre bisogna rischiare con il nuovo format. Questo ha reso tutto ancora più difficile per noi”.

Ducati osservata speciale
Bradl ormai conosce molto bene questa moto e ha spiegato: “Dal mio punto di vista, non è l'elettronica che ci sta frenando. Quello di cui abbiamo bisogno è molta più aderenza sulla ruota posteriore”. Infine il collaudatore ha speso qualche parola sull’ottima riuscita del progetto Ducati: “Tutti stanno guardando cosa stanno facendo. Hanno successo con tanti stili di guida diversi e nessun pilota si infortuna, tutti sono in buona salute. La prestazione è corretta, tanti piloti diversi sono saliti sul podio, molti concetti aerodinamici hanno successo.. Certo che li osserviamo, è chiaro”.

Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.

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