MotoGP 2022, Puig: “Se Marquez non sarà al test di Misano, ciò renderà il nostro lavoro un po' più difficile”
MotoGP news – Lo spagnolo è nel pieno del recupero dopo la quarta operazione al braccio destro, ma per ora non si conoscono i tempi del suo ritorno in pista. Il team manager Alberto Puig si augura che possa esserci per il test che si terrà sulla pista italiana, per prendere la direzione giusta nello sviluppo della Honda
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Un appuntamento molto importante
Il fatto che non ci sia ancora una data precisa del rientro di Marc Marquez è un ostacolo per Honda, che sta lavorando sulla nuova moto senza avere a disposizione il pilota numero 1. Lo spagnolo, che a giugno si è sottoposto alla quarta operazione al braccio destro, sta seguendo una riabilitazione graduale e il team manager Alberto Puig spera che possa essere disponibile nei test di Misano, in programma il 6 e il 7 settembre.
"Andremo avanti un po' alla cieca"
Come riporta il sito di Tuttosport, Puig ha dichiarato: “Non si tratterebbe di fare 100 giri al giorno, ma magari quattro uscite per dare un primo riscontro. Il 25 o 26 agosto faranno una TAC e se l'osso è a posto, si procederà. Normalmente il test di Misano è molto importante per preparare il prototipo per Valencia. Ma penso che non ci sarà per la gara”. Vista la difficile stagione in corso sarebbe importante per la Casa di Tokyo avere Marquez a disposizione, ma questo solo i medici lo diranno. Honda deve tornare sulla retta via, in primi con lo sviluppo della nuova moto che Marquez si troverà a guidare nel 2023 e Puig ha ammesso: “Andremo avanti come abbiamo fatto finora, cioè un po' alla cieca, onestamente. Ci siamo affidati un po' a Pol (Espargarò) e al collaudatore Stefan Bradl, ma il pilota arriva a conoscere la moto col tempo e con la qualità delle gare che ha fatto. Se Marquez non ci sarà, ciò renderà il nostro lavoro un po' più difficile. Ma questo non sarà una scusa”.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Il fatto che non ci sia ancora una data precisa del rientro di Marc Marquez è un ostacolo per Honda, che sta lavorando sulla nuova moto senza avere a disposizione il pilota numero 1. Lo spagnolo, che a giugno si è sottoposto alla quarta operazione al braccio destro, sta seguendo una riabilitazione graduale e il team manager Alberto Puig spera che possa essere disponibile nei test di Misano, in programma il 6 e il 7 settembre.
"Andremo avanti un po' alla cieca"
Come riporta il sito di Tuttosport, Puig ha dichiarato: “Non si tratterebbe di fare 100 giri al giorno, ma magari quattro uscite per dare un primo riscontro. Il 25 o 26 agosto faranno una TAC e se l'osso è a posto, si procederà. Normalmente il test di Misano è molto importante per preparare il prototipo per Valencia. Ma penso che non ci sarà per la gara”. Vista la difficile stagione in corso sarebbe importante per la Casa di Tokyo avere Marquez a disposizione, ma questo solo i medici lo diranno. Honda deve tornare sulla retta via, in primi con lo sviluppo della nuova moto che Marquez si troverà a guidare nel 2023 e Puig ha ammesso: “Andremo avanti come abbiamo fatto finora, cioè un po' alla cieca, onestamente. Ci siamo affidati un po' a Pol (Espargarò) e al collaudatore Stefan Bradl, ma il pilota arriva a conoscere la moto col tempo e con la qualità delle gare che ha fatto. Se Marquez non ci sarà, ciò renderà il nostro lavoro un po' più difficile. Ma questo non sarà una scusa”.
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