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Kevin Schwantz: “Acosta in MotoGP tra un paio di stagioni”

Il pilota che più ha sorpreso nel 2021 è stato senza dubbio Pedro Acosta, capace di vincere il titolo di Moto3 al debutto. Kevin Schwantz prevede per lo spagnolo un futuro brillante con un rapido approdo alla classe regina
Quando a Pedro Acosta è stato chiesto chi fosse il suo idolo non ci sono stati dubbi: Kevin Schwantz. Il fuoriclasse statunitense, intervistato dal sito spagnolo Marca.com, si è detto lusingato: “Ovviamente mi rende molto felice l’essere il suo idolo. L’ho incontrato ad Austin. Ho visto un enorme sorriso sul suo viso quando sono andato a salutarlo. Mi è piaciuto. Immagino che suo padre fosse un mio grande fan e gli abbia mostrato molti video. Sono sicuro che non era ancora nato quando correvo, ma è molto bello”.

Un anno incredibile
Parlando poi di quanto il 17enne ha mostrato in pista, Schwantz non ha dubbi: “Il titolo Mondiale Moto3 di Pedro Acosta è una cosa molto bella per un ragazzo che, appena arrivato in questa classe, è subito riuscito a essere così veloce. Ciò che rende questo titolo ancora più speciale è che ci sia riuscito nella sua prima stagione. Come gli altri piloti di Moto3, Pedro ha dovuto fare un po' di esperienza nella Red Bull Rookies Cup, prendere una certa velocità, ma è stato fin da subito davanti, riuscendo a essere competitivo anche rispetto ai piloti che erano in questa classe già da diversi anni”.

Un futuro promettente
Lo spagnolo si è così già aggiudicato il passaggio in Moto2, e al riguardo l’americano ha detto: “Acosta in Moto2 farà altrettanto bene che in Moto3. Diventerà veloce molto in fretta. Sicuramente farà tutti i test che può con Aki (Ajo) e il suo team. Penso che farà un anno o due in Moto2 e di sicuro lo vedremo su una MotoGP in un futuro non troppo lontano”.
 
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