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MotoGP 2021, Mir: “Il cambiamento aiuterà Valentino Rossi”

MotoGP news – Il campione in carica della top class è candidato al premio Laureus, nella categoria rivelazione dell’anno, e ha parlato del 2021 che lo aspetta. Dai cinque favoriti al titolo, al ritorno di Marc Marquez, dalla nuova sfida che attende Valentino Rossi al suo approccio alle gare, ora che è campione del mondo
"Spero di vincere il premio"
Tra i candidati a ricevere il premio Laureus, ovvero gli Oscar dello sport, nella categoria “rivelazione dell’anno” c’è anche il campione del mondo di MotoGP in carica Joan Mir. Intervistato da As.com il maiorchino ha commentato: “È un piacere avere ricevuto la candidatura”. Ed è in buona compagnia perché gli unici ad aver vinto questo premio nel mondo delle moto sono Marc Marquez e Valentino Rossi: “Essere solo tra i candidati è qualcosa di veramente speciale per me. Non mi aspettavo questa nomination e spero di vincerla. Quello che abbiamo fatto l'anno scorso ci ha dato questa possibilità ed è molto emozionante. Spero davvero di farcela”.
Guardando al 2021 ha nominato i cinque piloti che saranno da tenere d’occhio per il titolo, ovvero: “Alex Rins, Franco Morbidelli, Marc Marquez, Fabio Quartararo, e anche io”.
Valentino Rossi quest’anno affronterà una nuova stagione con Petronas e a 42 anni: “Penso che, normalmente, quando arrivi in una squadra diversa, anche se è con la stessa moto, rompi la dinamica e probabilmente aveva bisogno di questo cambiamento, un cambiamento che lo aiuti a essere più competitivo. Spero sia veloce. Non so quanto, ma di sicuro in alcune gare combatteremo”. Sul ritorno di Marquez ha ammesso: “Non sa neanche lui come sarà. È difficile pensare di poter essere competitivo non appena si torna a gareggiare. Spero che avendo così tanto tempo per recuperare non farò lo stesso errore di tornare alle gare troppo presto, quindi quando tornerà sono sicuro che sarà al cento per cento”.
Sulle aspettative del campionato ha detto: “Sarà con una partenza esplosiva della Yamaha e vedremo cosa accadrà con il resto. La cosa più importante è avere pazienza e partire fin dalle prime gare lottando per la vittoria. Mi considero uno dei favoriti, ma non il favorito”.
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