MotoGP 2020, si terranno due Gran Premi a Sepang?
MotoGP news – Molti dubbi ci sono ancora su quale sarà il calendario definitivo del Mondiale, a seguito dell’emergenza sanitaria del coronavirus. Gli organizzatori del GP della Malesia hanno proposto a Dorna, l’organizzatrice del Mondiale, di poter svolgere due appuntamenti al Sepang International Circuit e la decisione arriverà a breve
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MotoGP
La Malesia si è proposta
Quando inizierà la stagione 2020 della MotoGP? Difficile, per ora, rispondere a questa domanda. Il calendario è al momento fermo, dopo la cancellazione del Gran Premio del Qatar e il posticipo del round che era in programma in Thailandia il 22 marzo, e Dorna, l’organizzatrice del Mondiale, sta lavorando duramente affinché la stagione si corra nonostante i problemi creati dall’emergenza sanitaria del coronavirus. Originariamente il calendario prevedeva 20 appuntamenti e non si esclude la possibilità che ora si possa correre per due volte su uno stesso tracciato. Questo è quanto hanno offerto a Dorna gli organizzatori del GP della Malesia, dando la totale disponibilità per ospitare un altro GP, oltre a quello già in programma nel mese di novembre. Per organizzare l’evento bisognerà comunque far fronte alle nuove misure restrittive adottate in Italia, che dureranno fino al 3 aprile, e anche in Malesia è vietato l’ingresso a chiunque sia stato nelle regioni di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna negli ultimi 14 giorni. Questo vorrebbe dire che piloti e tecnici che vivono in queste zone, pensiamo per esempio a chi lavora per Ducati e Aprilia, dovrebbero lasciare la propria regione almeno 14 giorni prima del GP. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha dichiarato secondo quanto riporta il sito ufficiale di Sky Sport: “Dobbiamo ancora riflettere, ci sono diverse possibilità. Prenderemo una decisione settimana prossima”. Restiamo dunque in attesa di aggiornamenti in merito alla stagione che potrebbe subire diverse modifiche.
Quando inizierà la stagione 2020 della MotoGP? Difficile, per ora, rispondere a questa domanda. Il calendario è al momento fermo, dopo la cancellazione del Gran Premio del Qatar e il posticipo del round che era in programma in Thailandia il 22 marzo, e Dorna, l’organizzatrice del Mondiale, sta lavorando duramente affinché la stagione si corra nonostante i problemi creati dall’emergenza sanitaria del coronavirus. Originariamente il calendario prevedeva 20 appuntamenti e non si esclude la possibilità che ora si possa correre per due volte su uno stesso tracciato. Questo è quanto hanno offerto a Dorna gli organizzatori del GP della Malesia, dando la totale disponibilità per ospitare un altro GP, oltre a quello già in programma nel mese di novembre. Per organizzare l’evento bisognerà comunque far fronte alle nuove misure restrittive adottate in Italia, che dureranno fino al 3 aprile, e anche in Malesia è vietato l’ingresso a chiunque sia stato nelle regioni di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna negli ultimi 14 giorni. Questo vorrebbe dire che piloti e tecnici che vivono in queste zone, pensiamo per esempio a chi lavora per Ducati e Aprilia, dovrebbero lasciare la propria regione almeno 14 giorni prima del GP. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha dichiarato secondo quanto riporta il sito ufficiale di Sky Sport: “Dobbiamo ancora riflettere, ci sono diverse possibilità. Prenderemo una decisione settimana prossima”. Restiamo dunque in attesa di aggiornamenti in merito alla stagione che potrebbe subire diverse modifiche.
Foto e immagini
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