MotoGP 2020 Aprilia - Aleix Espargaro contro Andrea Iannone

Il nuovo campionato non è ancora partito, ma subito dopo la presentazione dell’Aprilia Racing Team i due piloti non se le sono mandate a dire. Aleix Espargaro e Andrea Iannone hanno “litigato” a distanza su chi ha i meriti della nuova RS-GP, moto che è apparsa fin da subito molto competitiva. Il pilota di Vasto, attualmente sospeso dall’attività motociclistica per doping, ha affermato che per realizzare la nuova moto (che non ha ancora potuto guidare) la casa di Noale ha seguito le sue indicazioni, ma lo spagnolo non ha mandato giù queste dichiarazioni e ai microfoni di Dazn ha puntualizzato: “Sappiamo com’è Andrea, gli piace essere al centro dell’attenzione, ma credo che quella sia stata una mancanza di rispetto non solo per me, ma anche verso tutta la squadra e i miei ingegneri, perché sono già quattro anni che lavoro con Aprilia, chiedendo questi cambiamenti. Non mi sembra giusto quello che ha detto, perché non è la verità. Tutto quello che ha provato all’inizio dell’anno scorso lo ha scartato. Alla fine ha usato le mie configurazioni. Nel 90% delle sessioni ha finito dietro di me, quindi mi è sembrato una grande mancanza di rispetto. Ad ogni buon conto, io faccio la mia vita, tranquillo, con la mia famiglia, allenandomi al massimo e dando tutto me stesso in questo sport. Lui fa la sua vita. Ognuno avrà quello che si merita in futuro.” I rapporti tra i due non sembrano dei migliori: vedremo se nel corso della stagione riusciranno a migliorare. Intanto Iannone resta in attesa della sentenza della Corte Disciplinare della FIM, che decreterà il suo ritorno o meno in pista in questa stagione.