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MotoGP 2019, Rivola: “Iannone ha dato ad Aprilia indicazioni importanti”

MotoGP news – Il nuovo anno di Aprilia è iniziato nel segno di Massimo Rivola, che è stato nominato amministratore delegato e direttore sportivo di Aprilia Racing. In arrivo dalla Ferrari, l’italiano punterà a far fare un significativo passo in avanti alla casa di Noale, e ha detto: “Gli ingredienti principali per far bene, persone e strumenti, ci sono”
Nuova sfida
Il 2019 è iniziato con una novità, ovvero l’arrivo di Massimo Rivola come amministratore delegato e direttore sportivo di Aprilia Racing. Rivola arriva dalla Formula 1, più precisamente dalla Ferrari, ed è stato assunto con l’obiettivo di dare la svolta alla presenza di  Aprilia in MotoGP. La casa di Noale è dal 2015 nella categoria regina e finora non sono stati raggiunti grandi risultati da annoverare. Rivola è stato intervistato da “La Gazzetta dello Sport” e ha dichiarato: “La mia attenzione all’inizio sarà focalizzata sul motorsport. Sono nel mondo delle corse da 21 anni e se mi hanno scelto è per questo. Aprilia ha il “fardello” di dover essere competitiva anche per il prodotto. È il faro tecnologico del gruppo Piaggio, a livello di immagine e di know how”. Il primo contatto con Aprilia è stato più che positivo: “Noale mi ha impressionato. Sono romagnolo, ho lavorato in Minardi, Toro Rosso e Ferrari, ero convinto che la Motor Valley fosse il massimo, non mi aspettavo la qualità, la competenza, l’attaccamento alla maglia che ho trovato al reparto corse. C’è gente che ci lavora da 20 anni, è una base importante. Gli ingredienti principali per far bene, persone e strumenti, ci sono. Aprilia è un’azienda piccola, rispetto alla Honda ma anche alla Ducati, però ha la cultura di fare le cose per bene e in maniera efficiente. Non si può sperperare. La competenza che ho visto a Noale mi fa essere fiducioso. Qui posso e devo fare la differenza. È una sensazione bellissima”. Rivola dovrà avere a che fare con i due piloti, Aleix Espargaro, che corre per Aprilia già da due stagioni, e Andrea Iannone che è appena arrivato dalla Suzuki. A proposito ha detto: “Li incontrerò presto. Per ora ho solo parlato al telefono con loro e Andrea mi ha fatto un bellissimo effetto, ho percepito la sua grande voglia di lavorare. Da tifoso posso dire che è velocissimo, ha il giro veloce nel polso, una rarità. Se messo nelle condizioni giuste, può fare la differenza ed essere un traino per tutta la squadra. Non ho esperienza nella gestione dei piloti moto, credo siano “animali” diversi quelli dell’auto. L’importante è farli sentire parte del progetto, far capire loro che fame, umiltà e attaccamento possono essere decisivi”. Il 2019 sarà un anno importante: “Il nostro è il budget più piccolo tra i team ufficiali, ma mi sento di dire che Aprilia è meglio di Ktm. Sarò presente a tutti i test e a tutte le gare. Il mio compito sarà di mettere Albesiano (il direttore tecnico, n.d.r.) nelle condizioni di ottenere il 100% dalla moto, che sarà sviluppata tanto durante la stagione. I test invernali ci hanno aperto un mondo, Iannone ha dato indicazioni importanti. La cosa fondamentale sarà non buttare via le occasioni che si presenteranno”.
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