Salta al contenuto principale

MotoGP 2016 Ducati, Stoner è l'esca per arrivare a Lorenzo?

Questa stagione molti top rider andranno in scadenza di contratto e le case si stanno già muovendo sotto traccia. Tra queste c'è Ducati che, con la strategia di ingaggiare Stoner, potrebbe nascondere invece un obiettivo decisamente molto interessante...
Cambi di casacca in vista
Nonostante la stagione 2016 debba ancora iniziare, i team di MotoGP sono già al lavoro per costituire i team del prossimo anno. Il mercato piloti entrerà nel vivo tra un paio di mesi e sarà senza dubbio molto acceso dato che tutti i principali top rider sono in scadenza di contratto. I pezzi pregiati sono ovviamente Marquez e Lorenzo, ma se per il primo pare scontata la conferma in HRC, per Jorge le strade possibili sono molteplici. Una di queste potrebbe essere Ducati, decisamente impaziente di tornare a vincere. Non è una novità, infatti, che Audi voglia accelerare i tempi e portare il marchio bolognese alla mondiale MotoGP. La scelta di Gigi dall'Igna va tradotta proprio in quest'ottica, così come quella di riportare all'ovile un pilota “ingombrante” come Stoner. Su quest'ultimo, molti addetti ai lavori hanno iniziato a farsi parecchie domande circa il perché sia stato scelto in veste di semplice collaudatore. La sua presenza, infatti, è ancora parecchio ambigua: il fatto che a Sepang sia stato il più veloce di tutte le Ducati in pista ha destabilizzato non poco i piloti titolari Dovizioso e Iannone e, d'altro canto, Stoner ha sempre dichiarato di non voler più tornare a tempo pieno. Per cui,  al netto della sua capacità di sviluppare la moto, la sua presenza al box Ducati rischia di essere più deleteria che altro.  A meno che...

"Se va veloce lui..."
Un'ipotesi interessante è quella che vede Stoner utilizzato come “esca” per dimostrare a qualche top rider in scadenza, magari di origine maiorchina, che la Desmosedici è una moto valida e che, se finisse nelle mani di un fuoriclasse, potrebbe rivelarsi una mezzo vincente e capace di togliersi molte soddisfazioni. Si sa che Lorenzo ha sempre dichiarato di voler terminare la sua carriera in Yamaha, ma la casa di Borgo Panigale ha tentato più volte di portarlo dalla sua parte e se Audi facesse un'offerta "irrinunciabile" non è così folle pensare che Jorge decida di accasarsi a Bologna. E poi se Lorenzo in Ducati, dovesse davvero risultare vincente potrebbe togliersi di dosso due “pesi” parecchio ingombranti: potrebbe eguagliare il risultato di Casey Stoner e, soprattutto, potrebbe riuscire dove il suo “amico” Rossi ha fallito...
Leggi altro su:
Aggiungi un commento