Moto3 e Moto2, dominio degli italiani in Tailandia
Nelle classi minori del Motomondiale gli italiani vanno forte e lo scorso fine settimana hanno monopolizzato la scena. In Moto3 Fabio Di Giannantonio ha conquistato la seconda vittoria stagionale, per una manciata di millesimi davanti a Lorenzo Dalla Porta e al debuttante Dennis Foggia. In Moto2 Francesco Bagnaia si è imposto sugli avversari, chiudendo davanti al compagno di squadra Luca Marini e avvicinandosi sempre più al titolo iridato
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Pista
Quanta italianità!
Domenica scorsa, al Chang International Circuit, abbiamo ascoltato due volte l’Inno di Mameli, grazie a Fabio Di Giannantonio, in Moto3, e a Francesco “Pecco” Bagnaia, in Moto2.
Nella classe minore, addirittura, tutto il podio parlava italiano, con Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing) secondo e il debuttante Dennis Foggia (Sky Racing Team VR46) terzo. Il “Diggia” (team Conca Gresini Racing) ha avuto lo spunto migliore in una gara tipica della Moto3, con sorpassi e controsorpassi, alla fine ha tagliato il traguardo davanti a Dalla Porta con soli 135 millesimi di vantaggio. Grande prestazione per Foggia, alla sua prima stagione del Motomondiale, che ha fatto una grande rimonta dalla 26esima casella centrando il suo primo podio iridato. All'ultima curva dell'ultimo giro è accaduto un episodio a sfavore di Marco Bezzecchi, che sta lottando per il titolo iridato. Il pilota della VR46 Riders Academy è stato travolto involontariamente da Enea Bastianini, proprio mentre era in lotta per il podio, e ha perso così punti preziosi in campionato. L'italiano ora paga 26 punti di ritardo dal leader Jorge Martin, e mancano quattro gare alla fine della stagione.
Spettacolo italiano anche in Moto2 dove il leader Bagnaia se l’è dovuta vedere con le due KTM di Miguel Oliveira e Brand Binder, e poi con il suo compagno di squadra nello Sky Racing Team VR46 Luca Marini. I due italiani hanno svolto un’ottima gara, riuscendo a conquistare la doppietta, con Bagnaia sempre più leader nella classifica iridata. Il torinese, infatti, ha ora 28 punti di vantaggio sull’avversario Oliveira, e il titolo è sempre più vicino.
Domenica scorsa, al Chang International Circuit, abbiamo ascoltato due volte l’Inno di Mameli, grazie a Fabio Di Giannantonio, in Moto3, e a Francesco “Pecco” Bagnaia, in Moto2.
Nella classe minore, addirittura, tutto il podio parlava italiano, con Lorenzo Dalla Porta (Leopard Racing) secondo e il debuttante Dennis Foggia (Sky Racing Team VR46) terzo. Il “Diggia” (team Conca Gresini Racing) ha avuto lo spunto migliore in una gara tipica della Moto3, con sorpassi e controsorpassi, alla fine ha tagliato il traguardo davanti a Dalla Porta con soli 135 millesimi di vantaggio. Grande prestazione per Foggia, alla sua prima stagione del Motomondiale, che ha fatto una grande rimonta dalla 26esima casella centrando il suo primo podio iridato. All'ultima curva dell'ultimo giro è accaduto un episodio a sfavore di Marco Bezzecchi, che sta lottando per il titolo iridato. Il pilota della VR46 Riders Academy è stato travolto involontariamente da Enea Bastianini, proprio mentre era in lotta per il podio, e ha perso così punti preziosi in campionato. L'italiano ora paga 26 punti di ritardo dal leader Jorge Martin, e mancano quattro gare alla fine della stagione.
Spettacolo italiano anche in Moto2 dove il leader Bagnaia se l’è dovuta vedere con le due KTM di Miguel Oliveira e Brand Binder, e poi con il suo compagno di squadra nello Sky Racing Team VR46 Luca Marini. I due italiani hanno svolto un’ottima gara, riuscendo a conquistare la doppietta, con Bagnaia sempre più leader nella classifica iridata. Il torinese, infatti, ha ora 28 punti di vantaggio sull’avversario Oliveira, e il titolo è sempre più vicino.
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