Cal Crutchlow: “Mia figlia è più pericolosa della MotoGP”

"Sono contento con il team LCR"
Sulla griglia di partenza della categoria regina solo due piloti sono già papà: Cal Crutchlow e Aleix Espargaro, quest’ultimo da poche settimane, mentre l’inglese ha raccontato di voler allargare la famiglia quando finalmente si ritirerà. Crutchlow ne ha parlato al sito spagnolo As.com e nonostante la leggenda narri che un pilota che ha un figlio perde velocità in pista, lui ha detto: “Mia figlia è più pericolosa che salire in moto. Avrò più figli quando mi ritirerò. Con i viaggi e i trasferimenti è molto complicato, anche se sono molto fortunato perché è molto brava. Mi piace molto rilassarmi in famiglia quando torno a casa e passare lì tutto il tempo possibile”. L’inglese, che nell’ultimo Gran Premio disputato in Catalunya ha ottenuto un ottimo quarto posto, a inizio anno aveva fatto capire di puntare alla moto ufficiale di Dani Pedrosa, ma ad oggi ha detto: “Onestamente non mi interessa. Sono in un team che mi dà un grande appoggio, sono molto contento con loro e con Honda”. Continuando a parlare della casa giapponese, Crutchlow ha detto: “La mia moto non è così veloce come quella di Pedrosa, ma sono certamente molto vicine. Anche Marc Marquez sarebbe molto competitivo alla guida della mia”. Crutchlow ha già vinto tre gare con il team LCR, due lo scorso anno a Brno e in Australia e una quest’anno in Argentina, la seconda del campionato, e ha ammesso: “Credo sia possibile che un pilota possa vincere un titolo con un team privato. Se c’è l’appoggio della casa costruttrice e arrivano i risultati, è possibile”. attualmente l’inglese occupa la sesta posizione nella classifica generale, a 46 punti da Marquez.