Max Biaggi: “Perché Valentino Rossi dovrebbe ritirarsi?”
MotoGP news – Max Biaggi ha ripercorso la sua lunga e vincente carriera, dai titoli nella 250 all’arrivo in 500, dalla rivalità con Valentino Rossi, al mondo della Superbike, per fnire col figlio che affascinato dal mondo del cross
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MotoGP
"La Superbike mi ha stimolato molto"
Max Biaggi, sei volte iridato, è stato protagonista di una lunga chiacchierata a 'Casa Sky Sport' in cui ha parlato di tante cose. Il “Corsaro” ha vinto quattro titoli in 250 e la sua presenza in questa classe ha fatto sì che gli italiani si avvicinassero al motociclismo: “In quegli anni il motociclismo ha dato una sterzata in Italia grazie a me e all'Aprilia, ed è diventato nazionalpopolare. Si è mosso un movimento che era dormiente da decenni, dai tempi di Agostini. Si è risvegliato negli anni '90, i risultati hanno aiutato sicuramente”. Dalla classe di mezzo è poi arrivato alla 500 vincendo all’esordio: “Non avevamo avuto tempo per fare dei test, ma mi sono trovato subito bene. Era come una scarpa che avevo già calzato, sembrava una 250 più grande e potente. Ho appreso molto in quei mesi”. Biaggi ha avuto con Valentino Rossi una delle rivalità più forti nel mondo del motociclismo e il romano ha commentato: “Non avevo mai avuto un antagonista italiano prima di Rossi, con cui mi sono scontrato anche in 500, ovvero nella classe più seguita. Quando hai un antagonista dividi i tifosi, i giornalisti, le folle: questo significa che hai lasciato un segno. Sono passati tanti anni e se guardo indietro, con un po' di romanticismo, trovo quel periodo bello. È simile al momento che vivono ora gli spagnoli: mi piacerebbe avere in pista Biaggi-Capirossi-Rossi in pista contro gli spagnoli...” Il Dottore è ancora in pista e probabilmente continuerà anche nel 2021: “Fino a quando ha voglia e motivazione, che sono le due cose più importanti insieme a velocità ed esperienza, perché non continuare?” Dopo il Mondiale è arrivata la Superbike: “Sono due cose diverse, anche se si sposano bene insieme. Nel 2007 ho conosciuto un mondo nuovo, piloti nuovi e moto nuove. E' stato un imparare, mi ha stimolato molto. Ho vinto anche al debutto in Qatar, così come avevo fatto in 250 e in 500. Mi preparavo in modo meticoloso, ho comprato una casa in America proprio per questo motivo e per allenarmi”. E se il figlio gli chiedesse di salire in moto? Biaggi ha risposto: “Per il momento ha scelto calcio e tennis, anche se adora il cross. Spero di non dover andare in giro con il furgone per le gare di cross...”
Max Biaggi, sei volte iridato, è stato protagonista di una lunga chiacchierata a 'Casa Sky Sport' in cui ha parlato di tante cose. Il “Corsaro” ha vinto quattro titoli in 250 e la sua presenza in questa classe ha fatto sì che gli italiani si avvicinassero al motociclismo: “In quegli anni il motociclismo ha dato una sterzata in Italia grazie a me e all'Aprilia, ed è diventato nazionalpopolare. Si è mosso un movimento che era dormiente da decenni, dai tempi di Agostini. Si è risvegliato negli anni '90, i risultati hanno aiutato sicuramente”. Dalla classe di mezzo è poi arrivato alla 500 vincendo all’esordio: “Non avevamo avuto tempo per fare dei test, ma mi sono trovato subito bene. Era come una scarpa che avevo già calzato, sembrava una 250 più grande e potente. Ho appreso molto in quei mesi”. Biaggi ha avuto con Valentino Rossi una delle rivalità più forti nel mondo del motociclismo e il romano ha commentato: “Non avevo mai avuto un antagonista italiano prima di Rossi, con cui mi sono scontrato anche in 500, ovvero nella classe più seguita. Quando hai un antagonista dividi i tifosi, i giornalisti, le folle: questo significa che hai lasciato un segno. Sono passati tanti anni e se guardo indietro, con un po' di romanticismo, trovo quel periodo bello. È simile al momento che vivono ora gli spagnoli: mi piacerebbe avere in pista Biaggi-Capirossi-Rossi in pista contro gli spagnoli...” Il Dottore è ancora in pista e probabilmente continuerà anche nel 2021: “Fino a quando ha voglia e motivazione, che sono le due cose più importanti insieme a velocità ed esperienza, perché non continuare?” Dopo il Mondiale è arrivata la Superbike: “Sono due cose diverse, anche se si sposano bene insieme. Nel 2007 ho conosciuto un mondo nuovo, piloti nuovi e moto nuove. E' stato un imparare, mi ha stimolato molto. Ho vinto anche al debutto in Qatar, così come avevo fatto in 250 e in 500. Mi preparavo in modo meticoloso, ho comprato una casa in America proprio per questo motivo e per allenarmi”. E se il figlio gli chiedesse di salire in moto? Biaggi ha risposto: “Per il momento ha scelto calcio e tennis, anche se adora il cross. Spero di non dover andare in giro con il furgone per le gare di cross...”
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