La Tomos è un'azienda slovena con sede a Capodistria che realizza moto, scooter e ciclomotori. Nata nel 1954 sotto il governo jugoslavo, la Tomos iniziò producendo su licenza i ciclomotori dell'austriaca Puch, i famosi Colibrì, oltre a motociclette di cilindrata superiore. I primi veicoli a marchio Tomos uscirono dalla fabbrica jugoslava nel 1959: dapprima con il Colibrì, che fu poi esportato anche all'estero, mentre nel 1968 la Tomos produsse il primo "tubone", chiamato Automatic. Gli anni sessanta furono anche quelli della produzione di motori fuoribordo e della costruzione su licenza per il mercato jugoslavo di alcuni modelli Citroën, come la 2CV e la Dyane . Gli anni settanta segnarono il periodo di maggiore attività per la casa jugoslava che, oltre ad aggiornare l’Automatic e il Colibrì in diverse versioni (stradale, fuoristrada e con cambio a marce), produsse anche moto stradali come la BT 50 ed enduro che hanno avuto successo anche nei primi anni 80. Con il crollo della Jugoslavia la fabbrica passò sotto lo stato sloveno, ma nel 1998 divenne un'azienda privata. Ora appartiene alla multinazionale Hidira, vanta filiali in USA e Olanda ed è tornata a produrre scooter, motocicli di piccola cilindrata, ciclomotori e uno scooter elettrico.