Motore, freni e raffreddamento: i 3 livelli da controllare sempre
Controllare il livello dei fluidi è tra quelle operazioni di manutenzione fondamentali per mantenere la propria moto perfettamente funzionante. Vediamo come si tengono sotto controllo
Il funzionamento di una moto prevede l'utilizzo di liquidi differenti, tenerli sotto controllo è facile, "rabboccarli" invece, prevede difficoltà diverse a seconda del fluido interessato. Ovviamente tutto dipende dalla tipologia di moto, un mezzo raffreddato ad aria, con trasmissione a catena e freni a tamburo richiede un livello di manutenzione ben diverso da una moto raffreddata ad acqua con freni a disco. Vediamo come va controllato ognuno di questi elementi per mantenere sempre efficiente il vostro mezzo
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Olio motore
Ogni motore deve necessariamente essere lubrificato per poter funzionare. A questo ci pensa l'olio motore che impedisce l'attrito e l'usura delle parti in movimento (alberi, pistoni...) e generalmente è stivato nel basamento del motore. Nella stragrande maggioranza dei modelli di moto in commercio, il livello dell'olio si verifica tramite un oblò posto a lato del basamento, in alcuni casi invece c'è la classica astina graduata come sui motori delle auto. Generalmente l'oblò è delimitato da due tacche di misura denominate "max" (o F, full) e "min" (o L, low) all'interno del quale deve stare la corretta quantità d'olio. Per misurarla, è meglio farlo a motore caldo cioè in condizioni simili a quelle di utilizzato (scaldandosi, l'olio aumenta di volume), messa su cavalletto centrale (o appoggiata al muro) e su superficie piana. Caldo o freddo comunque l'importante è effettuare la misura almeno una volta al mese.
Se il livello dovesse essere troppo basso, il rabbocco si effettua tramite un tappo posto generamente vicino all'oblò. Il cambio totale invece, si effettua svitando la vite posta sotto il motore e facendo defluire tutto l'olio in una bacinella. Di per sé non è un'operazione complicata, ma assicuratevi di avere una chiave dinamometrica per il serraggio della vite quando reimmetterete l'olio nuovo. Ogni vite ha un suo valore preciso e non bisogna "sgarrare" fissandola troppo o troppo poco.
Qui tutte le caratteristiche che deve avere un olio.
Liquido dei freni
Se la vostra moto monta dei freni a disco (e a meno che non abbiate una moto d'epoca, sarà senz'altro così) allora vuol dire che utilizza un circuito idraulico attraverso il quale viene trasferita la pressione dalla leva e dal pedale del freno fino alle pastiglie che mordono il disco. Tale pressione viene trasferita grazie al liquido dei freni. Il serbatoietto di questo fondamentale fluido si trova sempre sul manubrio accanto alla leva del freno e vicino al pedale del freno posteriore. Il serbatoio ha anch'esso stampigliati i simboli di "max" e "min" entro i quali il vostro liquido garantisce un corretto funzionamento. Se il liquido è sotto il livello minimo c'è il serio rischio che dentro al circuito ci finiscano anche delle bolle d'aria, eventualità da scongiurare perché va a inficiare il corretto funzionamento dei freni. La misurazione anche in questo caso andrebbe fatta a moto dritta su superficie piana. A differenza dell'olio motore, è generalmente sconsigliato "fare da sé" per la sostituzione del liquido freniu, meglio rivolgersi a un meccanico, il rabbocco invece è più semplice, basta aprire il serbatoio svitando le due viti che si trovano nella parte superiore e aggiungere il liquido freni.
Funzionamento e manutenzione dei freni moto.
Liquido di raffreddamento
La funzione di questo liquido è quella di assorbire parte del calore generato dalla combustione del motore, portandolo al radiatore e una volta lì raffreddarlo, per evitare il surriscaldamento. Generalmente è composto da acqua distillata e antigelo concentrato, che impedisce al circuito di congelarsi se le temperature scendono. La sua funzione è fondamentale per la salute della nostra motocicletta e un livello errato potrebbe causare gravi danni al motore. Per verificarne il livello bisogna anche in questo caso trovare le due tacche di “max” e di “min” generalmente poste vicino al tappo per il rabbocco. Fondamentale che il controllo e l’eventuale rabbocco vengano fatti a moto assolutamente fredda. In caso contrario infatti, a causa delle alte temperature di esercizio, anche solo la minima apertura del tappo potrebbe far uscire vapori e liquido bollenti. Esattamente come per il liquido dei freni, il nostro consiglio è di limitarvi al solo rabbocco. Per la sostituzione completa affidatevi al vostro meccanico.