inSella Garage - Tutorial candele: sostituzione e consigli
Le candele sono un piccolo ma fondamentale componente per il corretto funzionamento del motore della nostra moto: oggi gli intervalli di manutenzione sono abbastanza lunghi, ma se siete amanti del fai da te dovete ricordarvi di rispettarli. Ecco come eseguire l'operazione, a cosa prestare attenzione e come scegliere le alternative al prodotto originale
Nella quinta puntata dell'inSella Garage parliamo di candele. I motori moderni, soprattutto quelli a quattro tempi, non "mangiano" (o bruciano) più le candele come facevano una volta gli scorbutici e sensibili 2 tempi. Ciò non toglie che, anche oggi, dopo un determinato intervallo di chilometri le candele vadano sostituite. Questo componente è fondamentale per mantenere prestazioni e affidabilità della nostra moto.
In questo tutorial vi spieghiamo come sostituirle sulla Benelli Leoncino 500: l'operazione varia da modello a modello, perché le candele possono essere più o meno facilmente raggiungibili: su un motore boxer sono a portata di mani, ma su quelli in linea o a V sono nascoste da serbatoio e airbox. In ogni caso, nel video qui sotto vi sveliamo qualche trucchetto che può essere utile su tutte le moto e, se avete in mente di cambiare modello di candela, vi spieghiamo anche quali sono prodotti after market più perfomanti sul mercato che potrebbero fare al caso vostro!
In particolare, in questo video abbiamo montato candele all'iridio, delle NGK IRIDIUM IX, un prodotto di cui ricordiamo i punti di forza
- La migliore accendibilità evita l’imbrattamento in ogni condizione di guida.
- Il particolare disegno dell’elettrodo di massa e di quello centrale assicura che vengano eliminate le possibili mancate accensioni.
Inoltre, abbassando il livello di idrocarburi incombusti le candele Iridium IX proteggono il catalizzatore, a vantaggio dell'ambiente. - Accelerazioni più pronte e progressive che aumentano il piacere di guida.
- Combustione omogenea e prestazioni del motore ottimizzate (e il consumo di benzina si riduce).
- La forma ottimizzata dell’elettrodo riduce la tensione richiesta per l’accensione.