Dunlop Geomax 14, la gomma per centrare l’holeshot
Una gomma fatta apposta per arrivare in testa alla prima curva: Geomax MX14 sono le nuove coperture da cross lanciate da Dunlop, sostituiscono le Geomax 12 e sono caratterizzate da una trazione di livello superiore in uscita di curva e in rettilineo, e da una eccellente “presa” in frenata: le caratteristiche fondamentali per aggiudicarsi l’holeshot alla partenza di una gara.
Pneumatici
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Si tratta di un pneumatico adatto alle superfici morbide, sabbia e fango, e il suo particolare disegno si distingue per la spaziatura ridotta dei tasselli più alti del 18%, per l’efficiente sgombero della sabbia garantito dagli ampi canali e per la tecnologia che massimizza l’area di contatto del pneumatico sotto carico. A tutto questo si aggiunge la nuova mescola che contribuisce ad aumentare la resistenza della copertura e a ridurre la flessione, e allo stesso tempo produce trazione.
L’efficacia è nei numeri: si tratta di una copertura sviluppata sulla base delle esperienze raccolte dai piloti che hanno corso in MXGP nel 2021, Romain Febvre l’ha portata alla vittoria a Lommel e i piloti Dunlop la scorsa stagione hanno ottenuto tre holeshot su cinque gare disputate sulla sabbia.
La grande aderenza in accelerazione, in frenata e in curva è dovuta alla maggiore penetrazione della superficie e alla quantità di terreno scavato, la notevole area di contatto del pneumatico sotto carico permette di avere maggiori doti di controllabilità e prevedibilità.
"Volevamo progettare un pneumatico che fosse un upgrade per i piloti sotto ogni aspetto – ha raccontato Luca Davide Andreoni, Marketing Manager di Dunlop Motorcycle Europe –: non solo rispetto al suo predecessore, ma anche rispetto ai suoi concorrenti, come dimostrato dalla vittoria in MXGP. Con Geomax MX14 i piloti avranno migliori feedback su piste con sabbia e fango.
L'accelerazione e la trazione in frenata sono state migliorate, così come il livello di precisione che il pneumatico offre durante le sterzate. Ognuno di questi miglioramenti, sommato, porta a una rivoluzione nelle capacità del pneumatico. Dunlop MX14 è un pneumatico unico nel suo genere per i nostri piloti motocross e siamo orgogliosi di presentarlo sul mercato, a disposizione sia dei campioni dell’MXGP sia dei piloti amatoriali”.
Si tratta di un pneumatico adatto alle superfici morbide, sabbia e fango, e il suo particolare disegno si distingue per la spaziatura ridotta dei tasselli più alti del 18%, per l’efficiente sgombero della sabbia garantito dagli ampi canali e per la tecnologia che massimizza l’area di contatto del pneumatico sotto carico. A tutto questo si aggiunge la nuova mescola che contribuisce ad aumentare la resistenza della copertura e a ridurre la flessione, e allo stesso tempo produce trazione.
L’efficacia è nei numeri: si tratta di una copertura sviluppata sulla base delle esperienze raccolte dai piloti che hanno corso in MXGP nel 2021, Romain Febvre l’ha portata alla vittoria a Lommel e i piloti Dunlop la scorsa stagione hanno ottenuto tre holeshot su cinque gare disputate sulla sabbia.
La grande aderenza in accelerazione, in frenata e in curva è dovuta alla maggiore penetrazione della superficie e alla quantità di terreno scavato, la notevole area di contatto del pneumatico sotto carico permette di avere maggiori doti di controllabilità e prevedibilità.
"Volevamo progettare un pneumatico che fosse un upgrade per i piloti sotto ogni aspetto – ha raccontato Luca Davide Andreoni, Marketing Manager di Dunlop Motorcycle Europe –: non solo rispetto al suo predecessore, ma anche rispetto ai suoi concorrenti, come dimostrato dalla vittoria in MXGP. Con Geomax MX14 i piloti avranno migliori feedback su piste con sabbia e fango.
L'accelerazione e la trazione in frenata sono state migliorate, così come il livello di precisione che il pneumatico offre durante le sterzate. Ognuno di questi miglioramenti, sommato, porta a una rivoluzione nelle capacità del pneumatico. Dunlop MX14 è un pneumatico unico nel suo genere per i nostri piloti motocross e siamo orgogliosi di presentarlo sul mercato, a disposizione sia dei campioni dell’MXGP sia dei piloti amatoriali”.
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