L'erede della 9 e ½ perde il cupolino e si trasforma in una naked al 100% con motore e telaio neri, la sella in contrasto color sabbia e cerchi in lega. La strumentazione è a vista e gli specchietti montati sui terminali delle manopole. Potente e ben dosabile anche in città il rodato bicilindrico da 117 CV, a punto la ciclistica dotata di una semplice ma efficace forcella Marzocchi rovesciata priva di regolazioni e di un mono ammortizzatore posteriore Paioli che entra poco spesso in crisi. I freni, tre dischi Brembo, sono potenti ma si comportano bene anche in caso di scarsa aderenza. Il baricentro alto limita la maneggevolezza e la posizione di guida è un po' troppo eretta rendendo più stancanti le trasferte autostradali.
Perché sì
Il motore è esuberante ma facile da dosare anche con un filo di gas, per questo si adatta bene anche alla guida in città – Le sospensioni sono robuste e mantengono efficacemente la traiettoria impostata, peccato la mancanza di regolazione all'anteriore – I tre freni a disco Brembo sono ben modulabili ed efficaci anche in caso di scarsa aderenza
Perché no
Il cambio è ruvido e presenta qualche difficoltà nelle marce basse – Il baricentro alto e il peso di 200 kg rendono la 11 ½ poco maneggevole nelle curve più strette – La posizione di guida eretta e la scarsa protezione lasciano poco riparo al pilota
Galleria
Moto Morini 11 ½
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.