Razgatlıoğlu: “Se vai davvero forte partire indietro non è un problema!”
Il turco è arrivato al terzo successo stagionale ed ha tutti i motivi di ritenersi soddisfatto
Nelle mani di Toprak Razgatlıoğlu la BMW è diventata vincente. Lo scorso weekend ha conquistato un secondo posto, nella Superpole Race un nono che lascia sorpresi e una vittoria. Con quello centrato in Gara 2 del round Olanda Superbike il turco è arrivato al terzo successo stagionale ed ha tutti i motivi di ritenersi soddisfatto.
In mano a Razgatlıoğlu la BMW M 1000RR è diventata una moto vincente
“Sono molto contento! – conferma –. Per tutto il weekend abbiamo fatto un gran lavoro, specialmente in Gara 2. In Superpole Race abbiamo avuto problemi di gomme, eppure abbiamo usato la SCQ come tutti. Vincere Gara 2 non è stato facile ma ho spinto a ogni giro! Questa è la prima vittoria ad Assen nel WorldSBK per me e per BMW e quindi questo mi rende felice”.
Il modesto nono posto ottenuto nella Superpole Race lo ha costretto a partire dalla terza fila, con molte posizioni da recuperare.
“Se vai davvero forte, partire nono non è un grosso problema! Alla prima curva Alex Lowes è quasi caduto e sono stato costretto a chiudere il gas, ma poi passo passo li ho superati tutti. In gara avevo confidenza e il freno motore andava alla grande – un po’ troppo – quindi dovremmo modificare la taratura. Il passo comunque è stato davvero ottimo”.
Con la pioggia tutto più complicato
La pioggia che andava e veniva in Gara 2 ha reso tutto più complicato.
“Ho semplicemente chiuso il gas dato che non volevo rischiare. Ero dietro Bautista e l’ho seguito; ha più esperienza di me. Poi sono arrivati gli altri. Mi sono dimenticato di togliere il tear off e mi sembrava che stesse ancora piovendo, poi l’ho tolto ed era tutto pulito! Così ho ricominciato a spingere ed è stata una gran vittoria! Assen è una pista molto particolare e il meteo è stato strano. Ogni giorno imparo e acquisisco esperienza. Questo weekend avevo bisogno di una vittoria!”.
Dopo il round olandese Razgatlıoğlu è secondo in classifica a soli 6 punti da Bautista ma è ancora troppo presto per pensarci. Mancano troppe gare.
“Non penso alla posizione in classifica ma vado avanti gara per gara come prima. Voglio solo guidare bene, provare a godermi la corsa e poi vedremo come andranno le cose. Prima del prossimo round di Misano svolgeremo un test su quella pista e spero di trovare un buon setup per la gara, poi lotteremo per la vittoria”.
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