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Honda CB 500 F, è molto di più di una prima moto

Agile e facile da guidare, la CB 500 F è fatta bene e ha un prezzo interessante. Ottima per i neopatentati A2, va bene anche per piloti esperti di tutte le età
Pregi

Pregi

Il peso contenuto, la facilità di guida, la ciclistica rigorosa e le prestazioni più che soddisfacenti. Bene anche il prezzo “invitante”
Difetti

Difetti

Lo spazio passeggero ridotto, il freno posteriore da azionare con decisione e il riparo dall’aria è pressoché nullo 

In sintesi

Le moto di piccola e media cilindrata hanno tanti pregi. Sono pratiche, facili da guidare, costano poco da comprare e hanno costi di gestione “sopportabili” grazie a bassi consumi, prezzi dei bolli limitati e tagliandi non esagerati. Tutte qualità che troviamo nella CB 500 F che rispetto alle concorrenti ha una cilindrata “sostanziosa” (471 cm3), e una linea grintosa simile alla sorellona CB 1000.
La “piccola” CB è perfetta come prima moto: la potenza del suo bicilindrico rispetta esattamente il limite previsto per la patente A2 (48 CV/35 kW), è facile da guidare e sicura in ogni situazione. Ma allo stesso tempo la naked Honda ha le qualità per piacere anche ai più esperti: in città si muove agile e veloce, mentre sulle strade con molte curve è divertente e sicura.
La CB sfrutta soluzioni tecniche “classiche” nella ciclistica (il telaio in tubi d’acciaio, la forcella telescopica e il monoammortizzatore entrambi regolabili nel precarico) e altre più raffinate nel motore: il moderno bicilindrico parallelo raffreddato a liquido, con distribuzione bialbero e quattro valvole per cilindro, sfoggia pistoni e carter motore simili a quelli della CBR 1000 RR, nonché un cambio molto compatto che ha permesso di contenere le dimensioni del propulsore. Tante qualità a cui si aggiunge il prezzo decisamente interessante e comprensivo della “maxi garanzia” ufficiale Honda di 4 anni. 

Come va

su strada
Bastano pochi chilometri per prendere confidenza con la CB. Anche chi è alle prime armi si trova subito bene: la posizione di guida è comoda e naturale, con la sella bassa e il manubrio largo che si impugna comodamente distendendo le braccia. Su strada la piccola naked non delude, è svelta nello scendere in piega e rapida nei cambi di direzione, anche forzando il ritmo risulta sempre divertente e poco impegnativa, grazie alle sospensioni ben tarate e al peso ridotto e ben distribuito. Piace il motore: trasmette la potenza con regolarità e senza strappi, dimostrando che anche con poco più di 43 CV (rilevati alla ruota) ci si può divertire. La frenata sarebbe da accordare meglio: davanti la risposta è immediata e progressiva, dietro invece morde poco e bisogna “pestare” con decisione sul pedale. Per fortuna c’è l’ABS che interviene quando serve e, se si esagera, “tirando” qualche staccata, entra in funzione evitando bloccaggi al posteriore. Nulla di preoccupante, bisogna farci solo un po’ l’abitudine.

in autostrada
La mancanza di riparo dall’aria sconsiglia di affrontare lunghe trasferte, se si vuole viaggiare ci vuole un cupolino o un parabrezza. Inoltre agli alti regimi si sente qualche vibrazione. La naked Honda  è una moto da “gita” e non da viaggio: lo dimostra il fatto che tra gli accessori ufficiali si trovi ben poco, in pratica solo una piccola borsa da montare sulla sella del passeggero (110 euro). Se cercate una turistica, restando “in famiglia” c’è la CB 500 X che va molto meglio per viaggiare.

in città
Nel traffico la CB 500 F se la cava molto bene, ha un ottimo spunto ai semafori e una buona spinta ai medi regimi (solo ai bassi è un po’ pigro) grazie ai quali è facile “mettersi dietro” anche maxiscooter di cilindrata superiore. Peccato che lo scarico abbia una tonalità troppo “educata”, anche tirando le marce al limite. Se volete farvi sentire dagli automobilisti distratti, c’è un bel terminale Akrapovic omologato che alza la voce di qualche decibel (ma è optional e costa 769 euro). Nessun problema invece per quanto riguarda la maneggevolezza, il peso contenuto (178,5 kg rilevati a secco) e l’ampio manubrio permettono di manovrare in un fazzoletto, mentre i fianchi stretti aiutano a mettere i piedi a terra con sicurezza. Efficaci le sospensioni, digeriscono con facilità pavé e asfalto sconnesso, garantendo un buon comfort. Discreta anche qui la frenata: l’anteriore è sempre OK, debole invece l’azione del posteriore. Per fortuna l’ABS di serie evita problemi anche nelle situazioni più complicate.

Rilevamenti

Velocità massima (km/h) 169,6
Accelerazione secondi
0-400 metri 14,3
0-1000 metri 28,1
0-100 km/h 5,9
Ripresa (da 50 km/h) secondi
400 metri 14,8
1000 metri 28,1
Potenza massima alla ruota  
CV/kW 43,8/32,7
Giri al minuto 7969
Frenata metri
Da 100 km/h 40,7
Consumi km/l
Autostrada 19,1
Extraurbano 26,5
A 90 km/h 31,3
A 120 km/h 22,4
Al massimo 13,1
Autonomia km
A 120 km/h 359
Al massimo 210

Acquisizione dati con CORRYS-DATRON DAS1A.
Banco prova Dynojet's 150 Dynamometer.
Bilancia Computer Scales Longacre 7263.

Dati tecnici

Dati tecnici dichiarati dalla casa

Motore 4 tempi bicicilindrico
Cilindrata (cm3) 471
Cambio a 6 marce
Potenza CV(kW)/giri 48(35)/8500
Freno anteriore a disco
Freno posteriore a disco
Pneumatico anteriore 120/70 - 17"
Pneumatico posteriore 160/60 - 17"
Altezza sella (cm) 79
Peso (kg) 190
Capacità serbatoio (litri) 16,7
Autonomia (km) nd
Velocità massima (km/h) nd
Tempo di consegna immediato

Dimensioni rilevate da inSella

Image
Passo
141.50
Lunghezza
199.70
Altezza sella
79.00
Leggi altro su:
Honda CB F CB 500 F 2017
Prezzo Prezzo
5.990
Cilindrata Cilindrata
cm3
Peso Peso
178,50
kg
Potenza Potenza
43,80
CV
Velocita Velocità
169,60
km/h
Voto medio
4
Comfort
4
Tenuta di strada
4
Consumo
4
Cambio
4
Vano sottosella
1
Posizione di guida
4
Finiture
4
Prestazioni
4
Freni
3
Sospensioni
4

Honda CB F CB 500 F 2017

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Commenti

Viadelcampo
Ven, 10/20/2017 - 15:22
Io mi ci sono trovato bene anche a viaggiare, invece. Giornate da 500km si fanno in scioltezza e, a velocità da codice, non si soffre particolarmente neanche in autostrada (montando un cupolino immagino ancora meno), tra l'altro con consumi irrisori.