Solo piccoli cambiamenti per la Benelli 752S modello 2023
Solo piccole modifiche per la versione 2023 della Benelli 752S, la moto che ha segnato il ritorno della Casa del Leone nel segmento delle cilindrate medio-alte. Gli interventi riguardano essenzialmente le nuove grafiche e modifiche tecniche di dettaglio.
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Cambia poco
Fondamentalmente però la bicilindrica ha conservato la sua struttura e le sue caratteristiche. È spinta da un motore bicilindrico parallelo raffreddato a liquido di 754 cm³, con distribuzione doppio albero a camme in testa e alimentazione a iniezione elettronica con doppio corpo farfallato
Una unità per la quale vengono dichiarati 76 CV (56 kW) a 8500 giri/minuto e una coppia di 67 Nm (6,8 kgm) a 6500 giri/minuto, caratterizzata da una erogazione lineare che rende la 752S estremamente accessibile anche a chi non è motociclista di lungo corso.
La naked Benelli è costruita intorno a un telaio a traliccio in tubi e piastre di acciaio di impostazione tradizionale, con sospensione posteriore a forcellone oscillante a due bracci e unico ammortizzatore centrale regolabile nel precarico molla, capace di 55 mm di escursione; all’anteriore una forcella a steli rovesciati di 50 mm di diametro che garantisce una escursione ruota di 125 mm. I freni sono Brembo, all’anteriore due dischi semi-flottanti di 320 mm Ø con pinze monoblocco a quattro pistoncini a fissaggio radiale, e al posteriore un disco di 260 mm di diametro con pinza a doppio pistoncino; il sistema ABS è a doppio canale.
Come su quasi tutte le moto di questa impostazione i cerchi sono di 17”, in lega di alluminio, e montano pneumatici 120/70 davanti e 180/55 dietro. Il serbatoio ha una capacità di 14,5 litri e il display TFT cambia automaticamente la visione giorno/notte per garantire la migliore leggibilità; il gruppo ottico è full LED.
La Benelli 752S è già disponibile in tutte le concessionarie a 6990 euro f.c., nelle colorazioni nero oppure verde.
Fondamentalmente però la bicilindrica ha conservato la sua struttura e le sue caratteristiche. È spinta da un motore bicilindrico parallelo raffreddato a liquido di 754 cm³, con distribuzione doppio albero a camme in testa e alimentazione a iniezione elettronica con doppio corpo farfallato
Una unità per la quale vengono dichiarati 76 CV (56 kW) a 8500 giri/minuto e una coppia di 67 Nm (6,8 kgm) a 6500 giri/minuto, caratterizzata da una erogazione lineare che rende la 752S estremamente accessibile anche a chi non è motociclista di lungo corso.
La naked Benelli è costruita intorno a un telaio a traliccio in tubi e piastre di acciaio di impostazione tradizionale, con sospensione posteriore a forcellone oscillante a due bracci e unico ammortizzatore centrale regolabile nel precarico molla, capace di 55 mm di escursione; all’anteriore una forcella a steli rovesciati di 50 mm di diametro che garantisce una escursione ruota di 125 mm. I freni sono Brembo, all’anteriore due dischi semi-flottanti di 320 mm Ø con pinze monoblocco a quattro pistoncini a fissaggio radiale, e al posteriore un disco di 260 mm di diametro con pinza a doppio pistoncino; il sistema ABS è a doppio canale.
Come su quasi tutte le moto di questa impostazione i cerchi sono di 17”, in lega di alluminio, e montano pneumatici 120/70 davanti e 180/55 dietro. Il serbatoio ha una capacità di 14,5 litri e il display TFT cambia automaticamente la visione giorno/notte per garantire la migliore leggibilità; il gruppo ottico è full LED.
La Benelli 752S è già disponibile in tutte le concessionarie a 6990 euro f.c., nelle colorazioni nero oppure verde.
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