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“Benelli su Benelli” su Rai Tre venerdì 21 ottobre

Domani venerdì 21 ottobre alle 15:35 andrà in onda su Rai Tre “Benelli su Benelli”, docu-film sulla storia del grande campione Antonio Benelli, detto Tonino, che correva con le moto costruite dai suoi fratelli e dette successo e fama al marchio di famiglia
Tutti davanti alla televisione venerdì 21 ottobre: alle 15:35 andrà in onda su Rai Tre “Benelli su Benelli”, docu-film sulla storia del grande campione che correva con le moto costruite dai suoi fratelli. Siamo agli albori del motociclismo agonistico e con le sue imprese Antonio Benelli detto Tonino dette successo e fama al marchio di famiglia.

Uno spaccato del motociclismo pionieristico
Ma c’è molto di più del banale racconto di una storia, per quanto intrigante: ”Benelli su Benelli” è uno spaccato del motociclismo pionieristico, i tempi in cui i piloti correvano con gli scarponi e caschi di cuoio, su strade non sempre asfaltate spesso fra alberi, muri e scarpate, sempre con il pubblico a bordo strada. Tutto visto con un occhio particolare perché il regista è donna e nemmeno appassionata di motori: Marta Miniucchi si è calata in un mondo che fino a quel momento le era sconosciuto scoprendone i risvolti con l’aiuto di numerosi esperti, ma cogliendone aspetti diversi da quelli cui siamo abituati.



Ricerca difficile ma appassionante
La storia si snoda tra immagini fotografiche, filmati di repertorio, interviste e ricostruzioni fiction in buona parte realizzate in ambienti ricostruiti all’interno del museo Officine Benelli di Pesaro. Trovare documentazione di gare disputate quasi un secolo fa non è stato uno scherzo.
«Ho inserito molti filmati originali del tempo dell’Istituto Luce – ci ha svelato Miniucchi nel corso di un’intervista – tra i quali alcuni di gare a cui Tonino Benelli ha partecipato. Ma solo una volta si vede proprio lui. Ho dovuto fare un collage per rendere l’idea, perché è veramente emozionante vedere com’erano queste gare, quanto fossero pericolose ma anche quale aspetto avessero».
Tra i personaggi intervistati Giacomo Agostini, 15 volte campione mondiale, la nipote Cristiana Benelli, la giornalista sportiva Elisabetta Ferri, il direttore del Museo Benelli, Paolo Marchinelli, e lo storico Paolo Sorcinelli. Tonino è interpretato da Alessandro Gimelli, pesarese e appassionato di Benelli, quello che per primo lanciò l’idea di un filmato sul suo famoso concittadino; tra gli attori principali Matteo Gatta, Gaia Bottazzi e Giovanni Maria Briganti mentre Neri Marcorè è la voce narrante fuori campo. Racconta la nascita della Benelli, creata dai fratelli maggiori Giuseppe e Giovanni, e l’inizio della carriera di pilota di Tonino.



«Tonino Benelli aveva il demone della velocità. Voleva a tutti i costi correre in moto ma i suoi fratelli non volevano – ha svelato il professor Paolo Prosperi, storico di moto dell’epoca, da poco scomparso – tant’è vero che era arrivato a dire loro: “Se non mi date una moto voi, vado a correre per un’altra marca”. E sarebbe stato uno scandalo».
Gli prepararono una 147 cm3 a due tempi, l’11 maggio 1924 fece la sua prima gara e la vinse. Era la salita Parma-Poggio di Berceto.
Racconta anche il prosieguo della carriera, la popolarità, i titoloni dei giornali dell’epoca, descrive il tifo nelle officine e nei bar, l’affetto della gente di Pesaro che salutava Tonino per strada, e la crescita dell’ azienda Benelli. Fino a quel 27 settembre 1937 dell’incidente stradale in cui perse la vita, mentre tornava da Rimini in sella a una Benelli 500 Sport. Aveva 35 anni. Ed entrò nel mito.
“Benelli su Benelli è una co-produzione Genoma films con Albedo Productions, ed è stato l’evento speciale di chiusura della giornata degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia 2021.
 
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