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Dovizioso: clavicola rotta. Sepang in forse

Dopo la frattura della clavicola rimediata facendo cross per tenersi in allenamento, la paura principale del pilota italiano era quella di dover saltare gli importantissimi test di Sepang in programma a fine mese. Secondo il medico che l'ha operato però il recupero sarà breve: con buone probabilità già per la fine di gennaio il forlivese sarà "abile e arruolato".

"Amata-odiata" moto da cross

La diagnosi è di quelle tipiche per un motociclista: frattura della clavicola. Il "Dovi" se l'è rimediata in una situazione altrettanto tipica per un motociclista, ossia durante un allenamento su una moto da cross (una delle specialità preferite in "off-season" dai piloti MotoGP e SBK). Una caduta banale, ma la spalla del neo-pilota Yamaha ha ceduto rompendosi in quattro parti. Fortunatamente l'intervento effettuato venerdì dal dottor Porcellini (lo stesso che un anno fa ha operato alla spalla Valentino Rossi) è andato a buon fine: dopo circa un'ora sotto i ferri, la frattura è stata ridotta grazie all'inserimento di una placca metallica che avrà la funzione di velocizzare i tempi di saldatura dell'osso, permettendo probabilmente a Dovizioso di essere presente ai test in programma a fine mese a Sepang.

Andrea Dovizioso ama il fuoristrada: eccolo in compagnia dell'amico Tony Cairoli, pilota KTM e Campione del Mondo 2011 di Motocross. Entrambi fanno parte della "scuderia" Red Bull


Prognosi dimezzata

La casistica per il tipo di infortunio nel quale è incorso Dovizioso parla chiaro: non meno di 60 giorni di prognosi. Secondo il dottor Porcellini però, Dovizioso potrebbe essere pronto in meno di un mese in quanto l'entità della frattura non è così grave come si pensava e l'utilizzo della placca dovrebbe consentire al forlivese un recupero molto rapido. Ovviamente per avere la certezza sui tempi di recupero bisognerà attendere che vengano rimossi i punti di sutura (ci vogliono circa due settimane). Dovizioso non è l'unico pilota che in questi mesi di stop si è infortunato durante un allenamento: il primo infatti è stato il ducatista Nicky Hayden, fratturatosi mentre si allenava in un circuito di "flat track"(clicca qui). Per lui, i tempi di recupero paiono più incerti e la sua presenza in Malesia è ancora meno probabile. 
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