Tutti maghi dell’impennata con i controlli della Ducati Hypermotard 698
La nuova motard di Borgo Panigale è la prima ad avere un dispositivo che non limita il sollevamento della ruota anteriore, ma anzi aiuta a tenerla alta prolungando così il piacere dell’impennata. Ma occhio, stiamo parlando di guida in circuito: su strada non si impenna!
I sistemi che permettono di controllare l’impennata esistono da molti anni e sono ormai diffusissimi; la Ducati Hypermotard 698 però ha rotto gli schemi introducendo una modalità nella quale il dispositivo non limita il sollevamento della ruota anteriore, ma anzi aiuta a tenerla alta prolungando così l’impennata.
Solo per uso pista
La funzionalità non è presente sulla versione di serie: i controlli standard sono su quattro livelli, si va dal livello 1 che permette un notevole sollevamento della ruota anteriore prima di intervenire, al livello 4 che la tiene a terra; il “mode” che permette lunghe impennate è disponibile solo come optional, inserito nel pacchetto del sistema di scarico Termignoni non omologato per la circolazione su strada. Dietro questa scelta c’è una logica precisa: il Codice della Strada non permette né le impennate, né l’uso di marmitte non omologate, entrambi possibili soltanto in pista o comunque in aree private chiuse al traffico. Chi si comporta diversamente se ne assume le conseguenze…
Non penalizza la guida. Anzi
Il sistema, in ogni caso, è un’evoluzione dei sistemi di controllo dell’impennata tradizionali introdotti sulle moto di produzione da una decina d’anni a questa parte. Tutto è regolato dall’unità di misurazione inerziale a sei assi (IMU) grazie alle informazioni ricevute da sensori di movimento e giroscopi. Se la cosa vi sembra fantascientifica, ricordate che il vostro smartphone rileva l’angolo a cui viene tenuto per stabilire quando debba ruotare l’immagine sullo schermo.
Come funzionano la piattaforma inerziale e gli altri controlli elettronici?
I sistemi di controllo dell’impennata, dunque, rilevano quando il sollevamento della ruota supera il limite preimpostato e intervengono sull’anticipo di accensione, sul sistema di iniezione e talvolta anche sull’acceleratore elettronico per mantenere la situazione nei parametri prefissati, con l’attenzione ad avere un intervento graduale per non penalizzare la guida. A distinguere il sistema di assistenza all’impennata della Hypermotard c’è il fatto che invece di ridurre la coppia del motore, all’occorrenza può incrementarla intervenendo sugli stessi elementi, un po’ come i sistemi di controllo della trazione e l’ABS cornering si stanno sviluppando in controlli di derapata che rendono più facile effettuare manovre al limite una volta riservate solo a piloti provetti.
Qui la prova della Ducati Hypermotard 698