QJ Motor ATR 125, sportivo “all inclusive”
Questo nuovo scooter del produttore cinese sfoggia linee aggressive e vanta una dotazione particolarmente ricca che comprende anche ABS e controllo di trazione
I cinesi di QJ erano già presenti in altri Paesi europei come Germania, Francia e Spagna, e nel 2023 hanno deciso l’ingresso anche in Italia. Dispongono di una gamma molto ampia che va dagli scooter a un ventaglio di enduro/touring, naked, custom e supersport.
Molto interessante è proprio l’offerta degli scooter, che si rivolge a un pubblico ampio, in particolare il modello ATR 125, proposto in due versioni: quella con le ruote in lega costa 3.000 euro, mentre il prezzo sale a 3.200 euro per quella con le ruote a raggi che ha di serie anche il bauletto.
Aspetto aggressivo
In entrambi i casi si tratta di un veicolo dalla silhouette spirtiveggiante, con linee che richiamano le tendenze attuali del design motociclistico, in particolare nel frontale con doppio faro, piccolo parabrezza regolabile e un accenno di becco (che rimanda al mondo delle moto da adventouring). Del resto è progettato per offrire un feeling motociclistico anche il telaio “a gabbia” che assicura rigidità in frenata e attraversa la pedana con un tunnel alto che si può stringere con la gamba un po’ come si farebbe con il serbatoio di una moto.
Il cruscotto con schermo TFT è molto ricco, c'è anche la spia per la pressione degli pneumatici
Sottosella piccolo
Il vano sottosella non è dei più grandi, comunque può caricare un casco jet, mentre nel retroscudo ci sono due portaoggetti di cui uno dotato di doppia presa (USB e USB-C) per ricaricare il cellulare.
L’impostazione tecnica invece segue criteri collaudati, forcella telescopica e sospensione posteriore con gruppo motore/trasmissione oscillante e due ammortizzatori; le ruote sono di 14” l’anteriore e 13” la posteriore, con pneumatici rispettivamente 110/80 e 130/80 e freni a disco dotati di ABS. Sempre con l’obiettivo della sicurezza, l’ATR 125 è dotato di controllo di trazione a due livelli selezionabili.
Nel retroscudo ci sono due portaoggetti, in quello di destra ci sono le prese per caricare i cellulari
La sella è bassa
È uno scooter progettato per muoversi bene in città, quindi ha un interasse di 1325 mm per ottenere una buona stabilità anche in velocità, ma la sella è ad appena 77 cm da terra, per cui è facile arrivare a terra con i piedi. Il peso di 125 kg è in linea con i canoni della categoria; 1990 mm la lunghezza, 755 mm la larghezza e 1210 mm l’altezza massima.
Nel sottosella c'è spazio per un casco jet
Il motore è brillante
Il motore ha caratteristiche brillanti. Si tratta di un monocilindrico quattro tempi raffreddato a liquido con misure caratteristiche 52,4 x 57,9 mm, la distribuzione è monoalbero a camme in testa. Vengono dichiarate una potenza massima di 14,7 CV (10,8 kW) a 8750 giri/minuto e una coppia di 12,0 kgm a 8250 giri/minuto. La trasmissione è automatica, a cinghia con frizione centrifuga e variatore continuo.
La versione con ruote in lega è disponibile nei colori argento, rosso e nero rispettivamente con finiture verdi, argento e argento/rosso, mentre quella con ruote a raggi e bauletto può essere antracite, nera o argento, con ruote e finiture rispettivamente oro, arancio e verdi.
Molto interessante anche il QJ Motor Fort 350, qui potete leggere la prova.
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