Prezzi delle assicurazioni alle stelle: in media aumenti del 24%
Inflazione e aumento del numero dei sinistri hanno portato i prezzi medi dell’RC ai valori più alti degli ultimi 5 anni. A dicembre 2023 si è registrato un premio medio di 458 euro, in crescita del 24% rispatto all'anno precedente
L’RC costa sempre di più: in molti se ne sono accorti rinnovando la polizza ma, a conferma, arrivano ora i numeri registrati dal centro ricerche di Segugio.it. Dati alla mano, dopo i forti cali registrati tra il 2018 ed il 2021, i premi sono tornati a salire nel 2022, per poi impennarsi nel 2023, segnando il massimo degli ultimi 5 anni. Più nel dettaglio a dicembre 2023 si è registrato un premio medio di 458,6 euro, in crescita cioè del 24% sull’anno precedente e leggermente al di sopra del premio registrato nello stesso mese del 2018 (454,8 euro). Ma guardiamo i numeri più da vicino.
Gli aumenti per Provincia
Approfondendo l’andamento dei premi RC auto per le Province più abitate, si nota che gli aumenti più marcati si registrano a Milano, con un significativo +32,9%. Seguono poco distanti le provincie di Brescia (+31,7%), Catania (+30,9%), Bergamo (+30,4%), Roma (+29,9%) e Torino (+28,2%). Più in linea con la media nazionale i rincari registrati a Bari e Palermo, rispettivamente del 25% e del 23,4%. Decisamente più “fortunati” i residenti nelle provincie di Napoli e Salerno (ma va tenuto conto che lì i premi sono sempre più alti), dove gli aumenti sono stati più contenuti, pari cioè al 13,9% e e all’11,7%.
Le cause dei rincari
Quali sono le cause di simili aumenti? Il ritorno ai prezzi pre-pandemia si spiega con l’andamento dei due fattori principali che caratterizzano l’andamento dei prezzi dell’assicurazione auto, vale a dire la frequenza dei sinistri/incidenti ed il relativo costo. Infatti, secondo l’elaborazione di Segugio.it dai dati ANIA al terzo trimestre 2023, se da un lato la frequenza è calata del 15,4% per la minor circolazione di mezzi post pandemia e per il miglioramento dei sistemi di sicurezza dei veicoli, dall’altro il costo dei sinistri, a causa dell’inflazione e di altri fattori, ha registrato un aumento più marcato, con un +17,5% tra 2018 e 2023. Questo deterioramento delle condizioni di mercato - spiegano da Segugio.it - ha causato il rialzo dei prezzi del biennio 2022/2023, aprendo al contempo le porte ad ulteriori aumenti anche per l’anno in corso, perlomeno in linea con i livelli dell’inflazione.