Yamaha R1: come sarà il nuovo modello di Iwata?

Un bolide da 200 CV
Pare che dal reparto corse Yamaha abbiamo ammesso quello che gli uomini marketig non si sognerebbero di dire: la nuova Yamaha R1 uscirà a fine 2014, giusto in tempo per poterla iscrivere al Mondiale SBK. Nessun dettaglio è trapelato, ma qualcosa siamo riusciti ad intuirlo... Di certo la nuova R1 sarà un concentrato di elettronica che sfoggerà oltre all'ABS Racing, mappature motore e il controllo di trazione, "giocattolini" ormai comuni anche su moto meno potenti, la presenza quasi certa di sospensioni a regolazione elettronica (al debutto "casualmente" da gennaio 2014 sulla FJR 1300) e altri dispositivi fondamentali per l'uso sportivo come l'anti wheeling, il cambio elettronico e un possibile sistema di gestione del freno motore. Il travaso dlla MotoGP di Lorenzo e Rossi è inevitabile. Nessuna novità per il frazionamento del propulsore: se fino a poco tempo fa si pensava che il nuovo tre cilindri presentato lo scorso anno a Colonia potersse trovar posto anche nella gamma sportiva, ora invece è certo che sotto la carena ci sarà sempre un quattro cilindri in linea, per sfruttare al massimo il "traino" della M1 che monta anch'essa una 4 cilindri in linea. Quello che molto probabilmente cambierà è la cavalleria del quattro cilindri in linea. Considerate le “vette” raggiunte da Ducati 1199 Panigale e BMW HP4, capaci di toccare rispettivamente quota 195 e 193 CV, anche la nuova Yamaha R1sarà "costretta" a crescere e potrebbe superare la barriera dei 200 CV. Altro fattore cruciale è il peso: l'attuale R1 è un po' sovrappeso rispetto alle concorrenti diretta, facile prevedere che con la versione 2015 possa scendere sotto la soglia dei 200 kg. Attualmente l'R1dichiara 206 kg in ordine di marcia. Per saperne di più, purtroppo, dovremo attendere ancora parecchio visto che la presentazione sarà probabilmente fissata a EICMA 2014. A meno che, ovviamente, qualche uomo Yamaha non si faccia sfuggire dell'altro...