Kawasaki KLR 650 2014, presentata al salone di New York
Al New York International Motorcycle Show è stata presentata la classica Kawasaki KLR 650 nella New Edition 2014, che sfoggia sospensioni migliorate, nuova sella e a tre livree inedite. È già disponibile per il mercato americano, difficile invece che possa essere esportata in Europa
Image
News
Intramontabile tuttoterreno
Una delle moto più longeve della gamma Kawasaki è la KLR 650, una fuoristrada "dual", ovvero che può digerire senza affanni sterrati poco impegnative ma è soprattutto una comoda stradale, con seduta confortevole e spazio in abbondanza per pilota e passeggero. Questo modello viene prodotto da Kawasaki dal 1987, all'epoca ebbe un discreto successo, poi sì è evoluto in tante versioni e in Italia è rimasto in vendita fino ai primi anni del 2000. In Europa la KLR è stata sostituita dalla Versys, mentre negli USA continua ad avere un discreto seguito, e al New York International Motorcycl Show è stata appena presentata la versione 2014: nessuna rivoluzione ma solo dei piccoli affinamenti. La KLR650 New Edition consta negli USA 6.599 dollari (quasi 4.800 euro), 100 euro in meno dell'edizione 2013 è ha nuove molle per le sospensioni, una sella più comoda e livree inedite. Secondo Kawasaki USA queste piccole modifiche cambiano molto il comportamento della moto e il piacere di guida, la KLR soffrirebbe meno per i trasferimenti di carico in frenata e riuscirebbe allo stresso tempo ad assorbire meglio le buche aumentando il comfort per pilota e passeggero. Nel dettaglio, le nuove molle della forcella sono più rigide e hanno una fase d'estensione più progressiva, mentre il monoammortizzatore ha uno smorzamento più efficiente dell'83% ed è regolabile in 5 posizioni di precarico e 4 di estensione. Invariato invece il motore monocilindrico 650 cm3 accoppiato a un cambio a 5 marce, arrivano nuove livree: Candy Lime Green and Ebony (verde e nero, nella foto in alto), Metallic Flat Raw Graystone and Ebony(nero e grigio) o Pearl Stardust White and Ebony (bianco e nero).
Una delle moto più longeve della gamma Kawasaki è la KLR 650, una fuoristrada "dual", ovvero che può digerire senza affanni sterrati poco impegnative ma è soprattutto una comoda stradale, con seduta confortevole e spazio in abbondanza per pilota e passeggero. Questo modello viene prodotto da Kawasaki dal 1987, all'epoca ebbe un discreto successo, poi sì è evoluto in tante versioni e in Italia è rimasto in vendita fino ai primi anni del 2000. In Europa la KLR è stata sostituita dalla Versys, mentre negli USA continua ad avere un discreto seguito, e al New York International Motorcycl Show è stata appena presentata la versione 2014: nessuna rivoluzione ma solo dei piccoli affinamenti. La KLR650 New Edition consta negli USA 6.599 dollari (quasi 4.800 euro), 100 euro in meno dell'edizione 2013 è ha nuove molle per le sospensioni, una sella più comoda e livree inedite. Secondo Kawasaki USA queste piccole modifiche cambiano molto il comportamento della moto e il piacere di guida, la KLR soffrirebbe meno per i trasferimenti di carico in frenata e riuscirebbe allo stresso tempo ad assorbire meglio le buche aumentando il comfort per pilota e passeggero. Nel dettaglio, le nuove molle della forcella sono più rigide e hanno una fase d'estensione più progressiva, mentre il monoammortizzatore ha uno smorzamento più efficiente dell'83% ed è regolabile in 5 posizioni di precarico e 4 di estensione. Invariato invece il motore monocilindrico 650 cm3 accoppiato a un cambio a 5 marce, arrivano nuove livree: Candy Lime Green and Ebony (verde e nero, nella foto in alto), Metallic Flat Raw Graystone and Ebony(nero e grigio) o Pearl Stardust White and Ebony (bianco e nero).
Foto e immagini
Aggiungi un commento
Io l'ho avuta nel 1991/1992, era bianca e rossa, ed ancora ricordo i bei viaggi (anche in coppia) in Grecia e le belle escursioni in fuoristrada leggero.
Grande moto!!!
Leggera, parca nei consumi e nella manutenzione ma con motore divertente ed emozionante.
Peccato che la ormai generalizzata psicosi dei cavalli e dei bisonti abbia fatto sì che queste stupende moto non abbiano un futuro, da noi in Italia.
Io la ricomprerei domani mattina!!!!
Forza Kawa Italia, prova a cambiare la mentalità di noi Italiani....ed importala!!!!
- Accedi o registrati per poter commentare