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Honda prepara una RC213V economica per i privati?

Honda sembra intenzionata a realizzare una versione meno raffinata della sua RC213V da vendere ai team privati a partire dal 2014. Si tratta di una moto economica che segue il regolamento MotoGP. Se fosse vero potrebbe essere un duro colpo per le CRT

Un progetto "anti-CRT"

Shuhei Nakamoto, vice presidente di Honda HRC, sembra aver chiaro il futuro della MotoGP e insiste nel contrastare le CRT, categoria alla quale Honda non è assolutamente interessata. Per chiarire il concetto la casa giapponese avrebbe in programma per 2014 una versione particolare della RC213V che, grazie a diversa componentistica e alcune differenze con la moto ufficiale (assenza di cambio seamless ed elettronica meno raffinata) offrirà un prototipo economico ai team privati che vogliono competere nel mondiale con una vera MotoGP. La moto, così progettata rientrerebbe nel regolamento delle MotoGP (6 motori all'anno e 21 litri di carburante), battendo così la concorrenza delle CRT con un prodotto più performante offerto (pare) costi più o meno simili.


Come negli anni '90

Qualcosa di simile si è visto in passato, quando negli anni 90 Honda dominava la categoria 500 con la NSR. HRC infatti offriva ai privati una versione più economica in grado di battersi in certi casi con le ufficiali. Qualcuno  ricorderà la privatissima moto di Luca Cadalora del 1996 o le ottime NSR di Barros e Loris Capirossi (in foto) del 1998 e 2000. Qualche anno prima, inoltre, Honda ha prodotto una versione bicilindrica della NSR 500 che non ha mai fatto faville ma spesso riusciva a rientrare nella top10.


 
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daffu89
Mer, 27/06/2012 - 11:24
le cot sono u categoria inutile priva di innovazione, costosa, non (al momento) performante, troppo sovrapponibile con la sbk, ben vengano queste iniziative! brava honda, speriamo che anche la yamaha prenda esempio! per sempre forza rossi e fora campionati velocità!