Honda Gold Wing F6C: da granturismo a moto powercruiser
Salone Tokyo 2013: Honda presenta al Tokyo Motor Show la terza versione della Gold Wing. Si chiama F6C e perde carena, borse e baule, trasformandosi in una aggressiva cruiser. La sostanza, però, rimane la stessa del modello da cui deriva: il motore e la ciclistica restano invariati, come pure il grande equilibrio della versione "vestita". Arriverà in Italia in maggio 2014 a prezzo da definire
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La Gold Wing si spoglia e diventa "sportiva"
Honda ha presentato al Tokyo Motor Show (in corso fino al 1 dicembre nell'area di Tokyo Big Sight) una nuova divagazione sul tema Gold Wing: si tratta della F6C, versione spogliata della lussuosa granturismo giapponese che con meno "vestiti" e senza le borse diventa una poderosa cruiser all'americana. Non è la prima volta: già nel 1996 Honda presentò la F6C Valkyrye (la sigla è la stessa, non è un caso), una custom dotata del motore a sei cilindri boxer della Gold Wing che al tempo era "solo" 1500. Anche nel caso della nuova F6C il motore è lo stesso delle versioni granturismo, il formidabile 6 cilindri boxer da ben 1800 cm3, 116 CV di potenza massima e 167 Nm di coppia. Tutta nuova invece e sorprendente è l'estetica. Già lo scorso anno avevamo visto la Gold Wing spogliarsi un pochino con la versione F6B, che perdendo il baule posteriore e il cupolino alto andava a fare concorrenza alle "bagger" di moda negli USA. La F6C si spinge molto più in là, perde anche la grande carena anteriore mentre l'imponente sezione posteriore si trasforma in una bassa e snella coda da cruiser. Troviamo così bene in vista la forcella telescopica a cartuccia con steli da 45 mm, che sostiene un faro singolo dal design inedito e futuristico, al posteriore c'è un monobraccio in alluminio con leveraggio Pro-Link e monoammortizzatore con tecnologia HMAS (Honda Multi-Action System). La sella è a soli 73 cm dal suolo e il largo e ampio manubrio favorisce una posizione di guida rilassata fra una nuova strumentazione compatta e la parte superiore del serbatoio con un inserto cromato. L'impianto frenante è ovviamente dotato di ABS, il peso è sempre elevato (ben 341 kg) ma perfettamente bilanciato: 49,9% all'anteriore e 50,1% al posteriore. I cerchi in lega sono a 10 razze: l'anteriore è da 19” e monta uno pneumatico ribassato da 130/60-R19, mentre sul cerchio da 17” posteriore è montato un performante pneumatico da 180/55-R17. Completa il corredo il sistema di gruppi ottici totalmente a LED e il display LCD a illuminazione ‘negativa’. La F6C sarà disponibile in Italia nel solo colore Graphite Black con una serie di accessori fra cui fari fendinebbia a LED ad alta intensità, parabrezza, cavalletto laterale cromato, cover laterali cromate, portapacchi posteriore, borsa da sella in pelle e deflettori aerodinamici. La F6C arriverà in Italia a maggio 2014, prezzo da definire.
Honda ha presentato al Tokyo Motor Show (in corso fino al 1 dicembre nell'area di Tokyo Big Sight) una nuova divagazione sul tema Gold Wing: si tratta della F6C, versione spogliata della lussuosa granturismo giapponese che con meno "vestiti" e senza le borse diventa una poderosa cruiser all'americana. Non è la prima volta: già nel 1996 Honda presentò la F6C Valkyrye (la sigla è la stessa, non è un caso), una custom dotata del motore a sei cilindri boxer della Gold Wing che al tempo era "solo" 1500. Anche nel caso della nuova F6C il motore è lo stesso delle versioni granturismo, il formidabile 6 cilindri boxer da ben 1800 cm3, 116 CV di potenza massima e 167 Nm di coppia. Tutta nuova invece e sorprendente è l'estetica. Già lo scorso anno avevamo visto la Gold Wing spogliarsi un pochino con la versione F6B, che perdendo il baule posteriore e il cupolino alto andava a fare concorrenza alle "bagger" di moda negli USA. La F6C si spinge molto più in là, perde anche la grande carena anteriore mentre l'imponente sezione posteriore si trasforma in una bassa e snella coda da cruiser. Troviamo così bene in vista la forcella telescopica a cartuccia con steli da 45 mm, che sostiene un faro singolo dal design inedito e futuristico, al posteriore c'è un monobraccio in alluminio con leveraggio Pro-Link e monoammortizzatore con tecnologia HMAS (Honda Multi-Action System). La sella è a soli 73 cm dal suolo e il largo e ampio manubrio favorisce una posizione di guida rilassata fra una nuova strumentazione compatta e la parte superiore del serbatoio con un inserto cromato. L'impianto frenante è ovviamente dotato di ABS, il peso è sempre elevato (ben 341 kg) ma perfettamente bilanciato: 49,9% all'anteriore e 50,1% al posteriore. I cerchi in lega sono a 10 razze: l'anteriore è da 19” e monta uno pneumatico ribassato da 130/60-R19, mentre sul cerchio da 17” posteriore è montato un performante pneumatico da 180/55-R17. Completa il corredo il sistema di gruppi ottici totalmente a LED e il display LCD a illuminazione ‘negativa’. La F6C sarà disponibile in Italia nel solo colore Graphite Black con una serie di accessori fra cui fari fendinebbia a LED ad alta intensità, parabrezza, cavalletto laterale cromato, cover laterali cromate, portapacchi posteriore, borsa da sella in pelle e deflettori aerodinamici. La F6C arriverà in Italia a maggio 2014, prezzo da definire.
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