Honda CB 400 Super Four 2014: classica giapponese
Tokyo Motor Show 2013 - la Honda CB 400 Super Four si rinnova nello stile, riprendendo le modifiche a cerchi e colorazioni della sorellona CB 1300. Arriverà anche una versione aggiornata della semicarenata CB 400 Super Bol d'Or, ma per ora rimarranno confinate ai mercati orientali. Sarà difficile vederle anche in Europa
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Sarà difficile vederla in Europa
La Honda CB 400 Super Four è una delle moto più apprezzate sul mercato giapponese, dove i mezzi di cilindrata ridotta godono di pareccchie facilitazioni per il conseguimento della patente moto. Per il 2014 la CB si è rinnovata in alcuni particolari, mantenedo sempre la linea ispirata ai modelli di fine anni 70 primi anni 80, sfoggia così sono nuovi cerchi multirazza neri e nuova colorazione bicolore che la rende simile alla sua sorella maggiore CB 1300. La CB 400 SF monta un motore 4 cilindri a doppio albero a camme in testa raffreddato a liquido da 399 cm³, che eroga una potenza di 53 CV a 11.000 giri/min, per una coppia massima di 40 Nm a 7500 giri/min. Considerando anche il peso di soli 170 kg, questa naked dallo stile vintage non sfigurerebbe assolutamente sulle nostre strade, perciò si sono fatte più insistenti durante il Salone di Tokyo le voci che la vorrebbero anche dai nostri concessionari, magari con qualche leggero ritocco al motore, per portare la potenza entro i 48 CV e quindi renderla utilizzabile anche con patente A2. In realtà Honda non ha alcuna intenzione di importare la Super Four in Europa dove punta tutto sulla serie CB500 che con i suoi 48 CV rientra nei limiti della patente A2 e, grazie al motore bicilindrico più "semplice" è venduta a un prezzo che la Super Four con il suo sofisticato 4 cilindri non potrebbe uguagliare.
La Honda CB 400 Super Four è una delle moto più apprezzate sul mercato giapponese, dove i mezzi di cilindrata ridotta godono di pareccchie facilitazioni per il conseguimento della patente moto. Per il 2014 la CB si è rinnovata in alcuni particolari, mantenedo sempre la linea ispirata ai modelli di fine anni 70 primi anni 80, sfoggia così sono nuovi cerchi multirazza neri e nuova colorazione bicolore che la rende simile alla sua sorella maggiore CB 1300. La CB 400 SF monta un motore 4 cilindri a doppio albero a camme in testa raffreddato a liquido da 399 cm³, che eroga una potenza di 53 CV a 11.000 giri/min, per una coppia massima di 40 Nm a 7500 giri/min. Considerando anche il peso di soli 170 kg, questa naked dallo stile vintage non sfigurerebbe assolutamente sulle nostre strade, perciò si sono fatte più insistenti durante il Salone di Tokyo le voci che la vorrebbero anche dai nostri concessionari, magari con qualche leggero ritocco al motore, per portare la potenza entro i 48 CV e quindi renderla utilizzabile anche con patente A2. In realtà Honda non ha alcuna intenzione di importare la Super Four in Europa dove punta tutto sulla serie CB500 che con i suoi 48 CV rientra nei limiti della patente A2 e, grazie al motore bicilindrico più "semplice" è venduta a un prezzo che la Super Four con il suo sofisticato 4 cilindri non potrebbe uguagliare.
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