Ecopass anche per i passi delle Dolomiti?
Milano ha fatto scuola: la Provincia Autonoma di Bolzano vuole istituire un pedaggio per i passi alpini più trafficati. L'obiettivo dichiarato è ridurre traffico e inquinamento. Le regioni confinanti però sono divise: d'accordo Lombardia, contrario Veneto. Divisioni anche tra i cittadini: gli ambientalisti sono scettici, mentre gli albergatori propongono la libera circolazione solo in determinate fasce orarie.
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Notizie dalla rete
Milano come il Pordoi
Pianura e montagna sono sempre più vicine, almeno quando si parla di problemi ambientali. Nella Provincia di Bolzano si discute da questa estate se sia opportuno istituire il pedaggio per tutti i mezzi che transitano sui passi alpini, proprio come accade nella famigerata Area C di Milano. Si era cominciato pensando di "chiudere" il Passo dello Stelvio: ora si parla anche di Pordoi, Gardena e Sella. L'assessore provinciale Florian Mussner ha affermato che "contiamo di far pagare un pedaggio di 5 euro ad auto e moto, di 12,50 euro ai camper e di 25 euro ai bus".Passi condivisi, accordi difficili
Il problema è per quei passi che non ricadono solo in Alto Adige. Per lo Stelvio pare che ci sia l'accordo con le amministrazioni lombarde e svizzere: insomma, è quasi certo che tra qualche mese si circolerà solo dopo aver pagato un lauto pedaggio. Per Pordoi e Campolongo invece la provincia di Belluno ha risposto picche. "Noi i passi non li chiuderemo mai, se vogliono chiudano i loro! Vivono nell'abbondanza, hanno tutto e noi niente..." oppure "in un momento economico come questo bisogna avere i piedi per terra": questa è l'opinione di Floriano Pra, vice presidente della regione Veneto. Anche i trentini paiono piuttosto scettici su questa proposta.Dubbi anche dai "verdi"
Poco entusiasmo anche tra gli ambientalisti che sottolineano la mancanza di parcheggi a fondovalle e un trasporto pubblico efficiente per chi frequenta la montagna. Del resto un'esperienza simile è già stata fatta al Passo del Rombo, ma con risultati negativi: il pedaggio invece di diminuire il traffico parrebbe averlo aumentato. Reinhold Messner e anche gli albergatori della Val Gardena propongono di istituire della fasce orarie in cui il transito sia vietato, almeno sulle Dolomiti. Chi la spunterà?Foto e immagini
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NOOO
NON E' PER L'INQUINAMENTO, OGGI òLE MOTO CIRCOLANTI SONO QUASI TUTTE EURO 3 , QUINDI CONTRO L'INQUINAMENTO,
E' PER FARE CASSAAAAAAAAAAAAAA
NON SE NE PUO' PIU'
ADESSO NON SI PUO' NEMMENO FARE UNA PASSEGIATA IN MONTAGNA IN SANTA PACE,
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAA
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evidentemente non si teme di fare brutte figure, pensano di ripresentarsi alle elezioni tali politicanti di merda ?
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