Ducati Monster 800: nel 2017 torna il motore raffreddato ad aria?
Alcune foto spia anticipano l’uscita di una nuova versione con motore raffreddato ad aria della Ducati Monster. Potrebbe montare lo stesso bicilindrico 800 della Scrambler ed essere il modello di ingresso della famiglia Monster
Image
Spy
Buona notizia per gli affezionati
Saranno felici i Ducatisti che amano il classico pompone desmo raffreddato ad aria: il sito motorcycle.com ha pubblicato delle foto di un nuova Monster che sembra montare proprio il due valvole attualmente montato sulla Scramber. Analizzando nel dettaglio le immagini sembra che il telaio a traliccio sia tutto nuovo: è più lungo di quello delle sorelle con motore raffreddato a liquido – la 821 e la 1200 – e continua fino al cilindro posteriore. Dalle foto si nota anche un telaietto rosso in tubi di acciaio che sorregge la coda. Deriverebbe dalla Scrambler anche il forcellone, così come la sospensione posteriore e l’impianto di scarico. Per il resto, ci sono nuovi cerchi in alluminio e sospensioni sportive. Nuovo anche il faro anteriore con una striscia di LED per i fari diurni, mentre il motore potrebbe avere una potenza leggermente superiore ai 70 CV, e il peso essere inferiore a quello dei modelli attuali e attestarsi intorno ai 170 kg. L’impianto frenante, come si vede, è a doppio disco con pinze radiali Brembo, facile presumere che la moto sia dotata anche di moderni aiuti elettronici: oltre all'ABS, obbligatorio per legge, anche il controllo di trazione. La nuova Monster riempirebbe così un "buco" della famiglia a cui manca un modello di ingresso semplice e offerto a buon prezzo, caratterisitiche che certo non avrà l'altra novità attesa per il 2017: la nuova Monster con motore 939.
Saranno felici i Ducatisti che amano il classico pompone desmo raffreddato ad aria: il sito motorcycle.com ha pubblicato delle foto di un nuova Monster che sembra montare proprio il due valvole attualmente montato sulla Scramber. Analizzando nel dettaglio le immagini sembra che il telaio a traliccio sia tutto nuovo: è più lungo di quello delle sorelle con motore raffreddato a liquido – la 821 e la 1200 – e continua fino al cilindro posteriore. Dalle foto si nota anche un telaietto rosso in tubi di acciaio che sorregge la coda. Deriverebbe dalla Scrambler anche il forcellone, così come la sospensione posteriore e l’impianto di scarico. Per il resto, ci sono nuovi cerchi in alluminio e sospensioni sportive. Nuovo anche il faro anteriore con una striscia di LED per i fari diurni, mentre il motore potrebbe avere una potenza leggermente superiore ai 70 CV, e il peso essere inferiore a quello dei modelli attuali e attestarsi intorno ai 170 kg. L’impianto frenante, come si vede, è a doppio disco con pinze radiali Brembo, facile presumere che la moto sia dotata anche di moderni aiuti elettronici: oltre all'ABS, obbligatorio per legge, anche il controllo di trazione. La nuova Monster riempirebbe così un "buco" della famiglia a cui manca un modello di ingresso semplice e offerto a buon prezzo, caratterisitiche che certo non avrà l'altra novità attesa per il 2017: la nuova Monster con motore 939.
Foto e immagini
Aggiungi un commento